19 Marzo 2024

AGROPOLI E AQUARA INDIGNATE PER IL COMPORTAMENTO DI CAPOZZOLI,VA MANDATO SUBITO VIA

Lo diciamo da tempo e lo confermiamo.Questo soggetto ad Agropoli,nell’Agropoli, non ci sta più bene.Se Cerruti e la società che pur tanto bene stanno facendo nella rinascita e il mantenimento dell calcio ad Agropoli hanno voglia di subire le gesta inconsulte e poco edificanti di Capozzoli si assumono tutta la responsabilità.Noi ne prendiamo le distanze e denunciamo pubblicamente. Cerruti è un buono,un coraggioso ma anche una persona di grande umanità.Sta dando lustro ad Agropoli con la sua presidenza e credo che la città di Agropoli non debba mai finire di ringraziarlo perchè merita tutto il bene possibile.Poi quest’anno ha creato una squadra che è un modello di gruppo,di perbenismo,di calciatori straordinari al di la dei meriti o demeriti tecnici con un allenatore discutibile o no nelle scelte ma decisamente un gentleman di altri tempi capace di depurare  un ambiente sfregiato dalle ingiustizie dello scorso anno,dallo sfregio del mancato ripescaggio alla mortificazione di un ritorno all’eccellenza categoria che non appartiene ne ad Agropoli,ne alla società,ne all’allenatore e ne tanto meno ai giocatori 10 dei quali provenienti da categorie superiore e molti altri bravi da meritare categoria più alte dell’eccellenza. E nonostante la presenza ingombrante e dubbiosa di Gennaro Russo imposto dal sindaco contro il volere della società(non ha la faccia tosta ma difende interessi) perchè non lo vuole nessuno e siamo pronti a dimostrarlo,la gente,la città,l’opinione pubblica guarda con grande interesse e anche ammirazione al progetto di Cerruti,Puglisi,Schettino,Punzi e Puca autentici galantuomini anche se ancora fatica ad andare allo stadio per il retaggio di quanto è capitato nel passato,per i personaggi che hanno ruotato intorno alla squadra e per il mercimonio che si era creato debellato dalla presenza proprio di Puglisi al fianco di Cerruti un partner ideale non solo per le condizioni economiche pur importanti ma sopratutto per la signorilità e la grande nobiltà di Puglisi il quale già dall’anno scorso ha esaltato le virtù di Cerruti mortificate e deprezzate dalla superficialità dei dirigenti precedenti.Il ritorno di gran carriera di Matteo Canale è stata poi la ciliegina sulla torta di una leadership di grandissimo livello come quella di Puglisi e Cerruti. La società di quest’anno poggia le proprie basi proprio su questo premierato capace di ridare dignità,faccia e spessore al calcio cittadino con la costruzione della prima squadra e la buona volontà delle persone che ruotano intorno al settore giovanile i cui sacrifici costituiscono l’orgoglio più alto del calcio ad Agropoli.Peccato per la presenza di Gennaro Russo anche vicino al settore giovanile da noi denunciata non solo giornalisticamente ma anche in altre sedi,Gennaro Russo impedisce gli investimenti concreti per il settore giovanile appoggiato dal sindaco Coppola al quale però va dato il merito di aver messo su la società in un momento difficilissimo.Coppola ha fatto un capolavoro e gli va riconosciuto e ha dovuto pagare chissà quale cambiale perchè pressato dallo stesso Gennaro Russo è stato costretto a imporlo alla società che non lo digerisce e non temiamo smentite,sarebbero bugie.La premessa è d’uopo per giustificare la dirigenza sull’azione di Capozzoli da noi stigmatizzata attraverso gli organi di stampa di nostra competenza.Il giocatore dell’Agropoli già molto discusso per i suoi comportamenti,per la mancanza di rispetto alla squadra(non si allena,o non lo fa come dovrebbe,non fa la preparazione pre campionato motivandola sempre con le solite scuse,gli viene data una casa alloggio dove avviene di tutto e di più è dimostrabile mentre potrebbe viaggiare) dopo aver segnato un fantastico goal a margine di una partita giocata dallo stesso senza brillare cosa ormai costante e naturale,si è lasciato andare un un gesto inconsulto.Non lo citiamo nemmeno quanto ha fatto per la delicatezza di una tragedia che ha toccato proprio tutti.Un giovane di 14 anni è stato vittima di incidente ed è morto.Il fatto è capitato ad Aquara paese di origine di Capozzoli dove fra l’altro è anche molto discusso per i fatti da noi denunciati da anni.Questa cosa al momento ha coinvolto emotivamente anche la squadra al momento del goal di Capozzoli.Noi subito ci siamo accorti della indecenza del fatto.Una tragedia portata senza nessuna ragione su un campo di calcio e spettacolarizzata attraverso le foto e delle gesta fuori dal comune.Ora noi crediamo alla buona fede di Capozzoli dettata però dal suo ignorare i risvolti e le conseguenze di quanto è successo.Il soggetto si sa è fatto così,non ha studiato quanto basta per capire determinate cose e circostanze.Era comprensibile un post su facebook,su qualche altro social e ci sta anche   in quest caso sarebbe discutibile ma la carnevalata alla quale abbiamo assistito non può essere edificante ne per il calcio,ne per lo sport ne tanto meno per il momento difficilissimo vissuto ad Aquara.Parliamo di buona fede perchè vogliamo far passare per buono l’atteggiamento ma è chiaro ed evidente l’egoismo del ragazzo di Aquara il quale frustrato dagli insuccessi nel calcio dove ha deliberatamente fallito se è vero come è vero che fa la riserva anche in eccellenza(solo in questo modo l’Agropoli l’anno scorso sul campo vinse il campionato).

Avrebbe voluto attirare su di se qualche simpatia proprio ad Aquara dove è molto impopolare ma ha sortito l’effetto contrario.Molte sono state le telefonate di indignazione  e i messaggi che abbiamo ricevuto dal suo paese ma non solo,stigmatizzano il suo comportamento sopratutto ad Agropoli dove lamentano il fatto che l’Agropoli non deve consentire tutto questo.Nessun commento dalla politica locale,sugli spalti c’era il sindaco e l’ex dg Franco Di Biasi.Poi ci sono coloro che gli vanno a scrivere le cosucce sui social,qualche commento e bal bla bla. per “non farlo stare nervoso”.Il suo comportamento(questo è molto più grave) è avvallato da chi lo incoraggia a comportarsi in questo modo cosa molto nota alla società.Anche alcuni calciatori,4 in particolare,ci hanno chiamato e hanno stigmatizzato il comportamento del loro cotesserato mentre sotto pressione dello stesso Capozzoli,che ha chiamato il presidente e si è lamentato, la società ha fatto un comunicato di rispetto verso la tragedia che non c’entra niente ne con l’Agropoli ne con la partita di calcio.Per farlo capire a Capoazzoli ci vuole almeno un lustro di studi o la clonazione di qualche ragazzo intelligente.Il presidente Cerruti si sa ha un debole per Capozzoli e lo difende a prescindere ma deve anche capire che l’Agropoli non può e non deve dipendere dai capricci di questo soggetto.Cerruti merita rispetto per quanto ha fatto per l’Agropoli perciò la società non interviene su Capozzoli il quale rappresenta il punto di rottura e di contrasto del calcio Agropoli ormai da molto tempo.Per lui sono saltati allenatori,dirigenti,direttori sportivi e stava saltando anche l’Agropoli visto che fu uno dei maggiori responsabili della retrocessione con comportamenti che con il calcio non hanno nulla ache vedere.Da quando c’è lui l’Agropoli non ha mai ottenuto un risultato e quando fu allontanato da Pirozzi fece i play off in serie d ma noi ce la prendemmo con Pirozzi. Nastri,Delli Santi,Pietropinto,Pirozzi,Rigoli,Santosuosso,Sorianiello,Oliviero, lo hanno tutti sbattuto in panchina e bocciato,Esposito e De Cesare lo stimano molto e  pur avendolo fatto accomodare in panchina qualche volta,non lo hanno fatto per motivi tecnici ma di routine, sia chiaro in eccellenza.Ora davanti a questo quadro desolante ancora stiamo a pensare Capozzoli o non Capozzoli. Ad Agropoli qust’anno si è creato un gruppo fantastico che può dare risultati a lunga gittata nel tempo,una società modello,la gente che piano piano si sta riavvicinando .Capozzoli rappresenta il punto di rottura,il dislivello tecnico e umano nella squadra. L’anno scorso come venne cacciato dalla squadra per motivi tecnici con il Sorrento a nove punti di distacco i delfini vinsero il campionato.Quest’anno senza di lui le prime 3 partite altrettante vittorie,senza di lui qualificazioni fino alla semifinale ed eliminazione per la finale.Ironia della sorte nella giornata dove lui siede in panchina non per motivi tecnici(il recupero con il Valdiano) l’Agropoli conquista il primato.Questo porta pure jella. Sergio Vessicchio 

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