AGROPOLI, PARLANO I FAMILIARI DELL’UOMO MINACCIATO DALLO STRANIERO DI COLORE EXTRACOMUNITARIO CON UNA PIETRA
Agropoli. 35enne del posto aggredito da un extracomunitario, che lo ha minacciato con un masso. Per difendersi ne è scaturita una colluttazione. Al 35enne gli è stata diagnosticata una prognosi di 5 giorni dai sanitari dell’ospedale di Agropoli dove si è recato per farsi medicare. A raccontare la vicenda è un familiare della vittima dell’aggressione. “ Siamo una famiglia che vive di lavoro e tanti sacrifici, chi ci conosce può testimoniarlo. Nostro fratello stava svolgendo il suo lavoro in maniera dignitosa. Ha un carattere docile – racconta il familiare – ed è benvoluto da tutti. Eppure vi sembra normale che sia stato aggredito senza alcun motivo da una persona che, senza documenti, invece di ringraziare la terra che lo ospita, crea disordini senza motivi reali?. Voleva colpirlo con un masso di circa trenta centimetri di diametro. E, se invece di nostro fratello, che a fatica è riuscito a divincolarsi e sottrarsi alla colluttazione riportando delle escoriazioni, ci fossero stati un bambino, una persona anziana o magari un cardiopatico?. Siamo persone come tante, stiamo per i fatti nostri e siamo incensurati, ma questi episodi portano all’esasperazione. Chiediamo ufficialmente al Prefetto e al Ministero dell’Interno l’immediata espulsione del soggetto dal suolo italiano e per evitare che si possano creare tensioni sociali che non gioverebbero a nessuno”. Lo straniero aveva già creato disordine seminando panico in via Risorgimento cercando anche di denudarsi e dando fastidio ad una postina. Il 35enne, che faceva volantinaggio, ha incontrato l’immigrato, tra via Benedetto Croce e via Giotto verso le 15,30 .Fonte Vocedistrada