19 Marzo 2024

AGROPOLI,GUERRA NEI 5 STELLE: “CACCAMO DIMETTITI”,LA REPLICA: “NO CI PENSO PROPRIO HO IL SIMBOLO”

Consolato Caccamo,bocciato tre volte dall’elettorato e ora preso di mira dal Meetup di Agropoli

Caccamo: «Ho più esperienza, non lascio»

 

AGROPOLI. Polemiche interne al gruppo degli attivisti del “meet up” del Movimento 5 Stelle Agropoli. La competizione elettorale del giugno scorso, con Adamo Coppola diventato primo cittadino di Agropoli al primo turno con un ampio consenso, ha comunque garantito due posti all’opposizione, andati ai candidati sindaci Agostino Abate (Abc Agropoli bene comune) e Consolato Natalino Caccamo (M5S).
Nel corso di questi mesi, Caccamo ha iniziato la sua attività politica, ma secondo qualcuno, candidatosi nella lista a sostegno di Caccamo sindaco, il portavoce non si interfaccerebbe più con il gruppo degli attivisti locali, non dando loro conto dell’attività politica.
Caccamo a queste polemiche risponde stizzito: «Per definizione il M5S è formato da portavoce eletti, quindi ad Agropoli è rappresentato dalla mia persona». «Dopo la pausa estiva – aggiunge – abbiamo ripreso l’attività politica, protocollando istanze provenienti dalla cittadinanza. È questo il mio modo di fare politica: formale e determinato che guarda all’amministrazione della città». Per quanto riguarda i dissidi afferma: «li apprendo dalla rete, ma parliamo di una persona su 16 che contesta il mio operato, dicendo bugie». A Caccamo vengono contestate le annunciate dimissioni qualora non fosse diventato sindaco. Questa la sua replica: «Avevo detto che mi sarei dimesso per favorire un percorso di crescita del gruppo favorendo l’ingresso, a turno, in Consiglio comunale, dei diversi candidati. Ma non ci sono le condizioni: per affrontare questo clima politico ci vuole esperienza, ed io sono l’unico del gruppo ad averne di più rispetto agli altri». Andrea Passaro

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