19 Marzo 2024

SALERNO,UNA RETE DI VIDEOSORVEGLIANZA PER PROTEGGERE L’AGRICOLTURA

Furti di trattori e mezzi agricoli si moltiplicano Confagricoltura Salerno incontra Prefetto e Questore: presto una rete di videosorveglianza

 

Sarà una rete di telecamere con centro di controllo presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Salerno a fare da sentinella per le aziende agricole della Piana Piana del Sele vittime di continui furti, consistenti nella sottrazione nottetempo di trattori ed altri mezzi agricoli, al punto da diventare – tra Eboli, Battipaglia e Paestum – uno stillicidio quotidiano. La rete costerà circa 160mila euro, cifra che sarà messa a disposizione dalla Camera di Commercio di Salerno.

 

E’ questo l’esito più significativo dell’incontro tenutosi nel pomeriggio di oggi – 13 dicembre 2018 – in Prefettura a Salerno tra i rappresentanti di tutte le sigle datoriali agricole ed i vertici di Prefettura e Questura di Salerno. L’appuntamento era stato richiesto lo scorso 21 novembre dal presidente di Confagricoltura Salerno, Antonio Costantino. Presenti all’incontro sua eccellenza il prefetto di Salerno, Francesco Russo ed il questore di Salerno, Maurizio Ficarra.

 

Nella discussione si è evidenziato, tra l’altro, come i comuni non abbiano i fondi necessari per attivare servizi di sorveglianza in favore delle aziende agricole.

 

Il prefetto Russo ha evidenziato inoltre la necessità che tutti i furti, anche quelli di piccola entità vengano denunciati, al fine di avere una più completa mappa del rischio e poter più facilmente individuare le strategie di utilizzo del sistema di sorveglianza su videocamere.

 

Non solo: sarà compito delle forze dell’ordine individuare i punti nodali dove installare le sentinelle digitali, poiché “la Piana del Sele è sempre vicina a vie di grande traffico come l’Autostrada A3, la provinciale litoranea Aversano e la statale 18 Tirrena Inferiore da dove gli autori dei furti possono facilmente darsi alla fuga – ha spiegato il questore Ficarra.

 

Una strategia a tenaglia insomma, per avere ragione di furti sempre più spesso condotti da ladri molto professionali ed attrezzati: i mezzi agricoli spariscono nel ventre di autotreni piombati, che poi viaggiano indisturbati. “Esprimo viva soddisfazione per le decisioni assunte e per la collaborazione che sarà prestata dalla Camera di Commercio e dalle Forze dell’ordine e in particolare dall’Arma dei Carabinieri – questo il primo commento del presidente di Costantino, che ha aggiunto – confidiamo ora in una rapida realizzazione della rete di telecamere, finalizzata allo scopo di dissuadere ed individuare gli autori dei furti in campagna”.

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