EBOLI: I CITTADINI CONTRO IL BUSINESS DEI RIFIUTI
Gran parte dei cittadini ebolitani sono letteralmente in rivolta contro le istituzioni in quanto contrari alla possibilità che: «che Eboli diventi per lo smaltimento dei rifiuti una pattumiera con la realizzazione di nuovi impianti». In città c’è un silenzio assordante, inoltre è stato indetto per lunedì 27 Novembre uno sciopero generale per contrastare ombre e dubbi sui reali interessi di tali politici non diversi da quelli addebitati all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Cariello che insieme alla società Desar hanno deliberato di sostenere il ricorso al Tribunale amministrativo regionale sezione di Salerno contro l’esclusione del progetto di ampliamento dell’attuale impianto in funzione schierandosi, di fatto, dalla parte di una ditta privata e non delle istanze della popolazione. Insomma, c’è poca chiarezza e i cittadini di Eboli sono pronti a difendersi con unghie e denti affinché la loro salute sia tutelata dalle istituzioni locali e nazionali.