ADAMO COPPOLA,UN SINDACO CHE NON SI PIEGA AI RICATTI.IL GIORNALE LA CITTA’ COSI’ PERDE DI CREDIBILITA’ di Sergio Vessicchio
E’ sotto tiro il sindaco di Agropoli Adamo Coppola.E’ finito nell’occhio del ciclone per non aver ceduto ai ricatti di vergognosi lestofanti e psudo agropolesi.Noi siamo i primi a non essere contenti del suo operato sulla sicurezza,sulla viabilità e sulla gestione di determinati settori come quello sportivo e scolastico ma ci limitiamo alla critica perchè pensiamo che il bene comune va posto al di sopra di ogni interesse personale.Forse per questo non abbiamo un conto in banca pingue e per questo siamo invisi a più di qualcuno.Adamo Coppola con un armata brancaleone in amministrazioni vive una stagione di difficoltà perchè gestire il dopo Alfieri è un compito difficilissimo tuttavia sono tantissime le cose che sta facendo e costruendo ma ce le stiamo dimenticando presto perchè ce le vogliamo dimenticare.A noi non piace come sta gestendo la sicurezza,l’ordine pubblico e per questo settore ne abbiamo stigmatizzato l’operato o per meglio dire la lavata di mani di pilatesca memoria.Sulla fermezza e sulla serietà però alziamo le mani.Ebbene bisogna sapere che c’è un gruppo di operatori dell’informazione che non avendo avuto l’ufficio stampa del comune pubblica notizie distorte dalla realtà e combatte il sindaco per propri interessi personali rischiando di non essere credibili.Ma fino a quando le battaglie le combattono “in mezzo Agropoli”tra un sito e l’altro,tra un gruppo e l’altro si può anche comprendere ma quando poi si utilizza una giornale come la Città e magari si ci nasconde dietro la firma di qualche prestanome la battaglia diventa scorretta e piena di imbarazzanti comportamenti.Antonio Manzo nuovo direttore di questo giornale è un autentico fuoriclasse del mestiere al quale siamo legati da un affetto straordinario da moltissimo tempo.Abbiamo sempre apprezzato il suo modo di fare giornalismo,una penna raffinata e un cronista presente e importante.Senza nulla togliere a nessuno Antonio Manzo è tra i migliori giornalisti che abbiamo in Campania.Non sappiamo perchè non si sia accorto che le pagine della Città su Agropoli sono di grande lotta al sindaco e ci può stare ma come mai un giorno e si e l’altro pure si da voce a Caccamo il consigliere dei 5 stelle contestato dai suoi stessi compagni di movimento per il suo disimpegno politico ed evanescente e invece viene esaltato dalla pagina di Agropoli della Città?Come mai?Cosa c’è sotto?Queste cose le possiamo fare sui nostri situcoli da strapazzo,non le può fare un giornale serio e importante come la città solo per ripicca perchè l’addetto stampa non va a genio ed è stato preferito ad altri che avevano interesse e fame di occupare quella sedia.Si può mai utilizzare una la pagina di un giornale così letto e presente sul territorio per una battaglia di bottega?E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.Vendite in calo e la gente non lo legge nemmeno più nei bar e dai barbieri quei pochi che ancora lo hanno nella loro bottega.Il sindaco di Agropoli sta tenendo duro,non molla,non cede ai soprusi giornalistici e non la da vinta a chi vorrebbe imporre il proprio nome a scapito di altri rispettabili colleghi.Noi cogliamo l’ennesima occasione per ricordare al sindaco che il lungomare va chiuso,che la ztl va posta tutto il giorno sullo stesso lungomare e che vanno istallate le telecamere su via Risorgimento,via Piave,via Pio X e al porto.Detto questo va rimarcato come il sindaco non si è nemmeno piegato a quei delinquenti che dai gruppi dei social con l’etichetta di voler il bene di Agropoli volevano tenerlo per il collo e estorcergli fondi per manifestazioni o interessi personali.Quando Alfieri gli diceva no piegavano la testa e se ne andavano,pensavano che con Coppola avrebbero ottenuto chissà che cosa.Devo andare a lavorare falliti che si fanno campare dalle mogli e vermi che in strada hanno sempre strisciato e vorrebbero rifarsi una verginità sui social.Purtroppo questi sono lo specchio della città.Povera Agropoli.Sergio Vessicchio