AGROPOLI, ADAMO COPPOLA EX SINDACO SPARA SUL SISTEMA E MUTALIPASSI: “SONO SOLO DEI TRADITORI SENZA REGOLE”

Adamo Coppola ex sindaco di Agropoli sfiduciato dal sistema di potere di cui ha fatto parte e del quale conosce l’insidia dei movimenti e l’afflittività messo all’angolo nella scelta del sindaco del centro sinistra è tornato a parlare dei suoi 5 anni di mandato elencando le cose fatte e quello che c’è da fare. Queste le sue parole:
“Dicevano che non ero un buon sindaco, ma quando sono stato tradito la mia amministrazione era pronta a concludere l’iter per avviare importanti lavori:
– Campo Polito alle Mattine – Palazzo Sanfelice nel castello di Agropoli
– Commissariato di Polizia
– Parco Pubblico
– Via Pisacane
– Via Carmine Rossi
– Parcheggio in via Dante Alighieri
– Parcheggio in via Padre Giacomo Selvi.
Mancava poco anche per completare gli interventi al Palazzo Civico delle Arti, al Palazzetto dello Sport e alla scuola di località Mattine. Quante di queste opere pubbliche hanno visto la luce e quante sono state dimenticate? I cittadini hanno il diritto di sapere perché quasi tutti questi interventi non sono stati realizzati. L’emergenza covid ha paralizzato la macchina amministrativa; era una priorità da affrontare, ma eravamo pronti a recuperare il tempo perso. Evidentemente a qualcuno tutto questo non andava bene. L’interesse dei singoli ha prevalso su quello collettivo.”
Adamo Coppola è sceso dunque nuovamente nell’agone alla vigilia del congresso cittadino di Fratelli d’Italia dal quale probabilmente Adamo Coppola potrebbe uscire segretario cittadino.