AGROPOLI ALLAGATA, SINDACO IRRESPONSABILE DEVE DIMETTERSI INTANTO I CITTADINI VANNO IN PROCURA
Nella giornata di oggi si è concretizzata la inadeguatezza del Sindaco Mutalipassi in tutta la sua interezza! L’evento metereologico avverso del 27 settembre ultimo scorso era stato un avviso importante a cui dare adeguatamente seguito. A nulla sono valse le continue sollecitazioni ed indicazioni di procedere alla manutenzione straordinaria dei corpi idrici principali e secondari che si è giunti all’annunciato disastro a cui tutti abbiamo assistito. Di certo assisteremo al balletto delle responsabilità ma il sindaco è il primo responsabile del disastro annunciato. Il sindaco, quale autorità di protezione civile comunale doveva convergere tutte le risorse possibili per manutenere i corpi idrici principali e secondari.
La storia di Agropoli, insegna che la città è stata più volte messa in ginocchio dal solofrone, testene, vallone cupa, vallone san marco ecc. Occorreva ed occorre procedere all’immediata manutenzione delle sezioni di deflusso delle acque meteoriche ed intervenire con misure straordinarie ei punti criticità. La cosa preoccupante è che non emerge alcuna volontà di intervento né pare ci sia idea di come e dove intervenire, insomma si naviga a vista. Se il sindaco non è capace attivi la famosa filiera istituzionale elettorale e si faccia intervenire la provincia e la regione per mettere in sicurezza il territorio. Ancora stiamo aspettando l’intervento sulla strada di San Francesco, il mutalipassi adottò di fretta un’ordinanza nei confronti di due persone decedute perché sembrava che qualche attore della filiera istituzionale dovesse intervenire per la rimozione dei massi e la messa in sicurezza della strada. Ma anche quello è stato un clamoroso flop! Intanto, monta la rabbia della cittadinanza e si profilano azioni giudiziarie di diversi milioni di euro per le responsabilità del Comune di Agropoli che inevitabilmente ricadranno sulle tasche dei cittadini. Sarebbe un grande gesto di dignità se il sindaco Mutalipassi rassegnasse le dimissioni e consegnasse il paese al giudizio del popolo sovrano! Sergio Vessicchio
IL BORSINO
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