14 Ottobre 2024

AGROPOLI CLAMOROSO, RIUNIONE SINDACO CIANCIOLA E PIZZA IN CHIAVE ANTI ALFIERI

In vista delle elezioni sono cominciate le grandi manovre. Nel Pd c’è una guerra esagerata contro Adamo Coppola sindaco fallimentare della città per la scadente prestazione amministrativa dell’attuale sindaco incapace anche di istruire una pratica per prenodere il finaziamento della regione per togliere le alghe. Il pd però non ha le palle per sfiduciarlo e mandarlo a casa come fece con Domini perchè ci sono personaggi legati al potere e agli interessi personali che non firmerebbero. L’imobilismo o meglio le sabbie mobili nelle quali stagna la città hanno fatto crollare le quotazioni del primo cittadino e dell’amministrazione. La Porta ci mette il carico da tre e mette in difficoltà il sindaco per indebolirlo e per cercare di spaccare il pd. In questo contesto si sono riuniti gli anti Alfieri di Agropoli, vogliono scippare la leaderchip politica del sindaco di Capaccio Paestum e sono scesi in campo il dottore Cianciola, Pizza e La Porta nemici giurati di Franco Alfieri e non ne fanno mistero. Il sindaco Adamo Coppola sente il terreno franare sotto i piedi e al di fuori di alcune smentite ha capito che il Pd non vorrebbe candidarlo. Scalpitano il segretario del partito Modestino Rosiello, il presidente de Agropoli Cilento servizi Gorga e il vice sindaco Eugenio Benevento i tre che si giocherebbero la candidatura al posto di Coppola.

A meno che il Psi non punta i piedi e lancia la Opa a Franco Di Biasi la cui presenza nel partito socialista ha bloccato Antonello Scuderi. Tutto studiato a tavolino da Franco Alfieri. Alla riunione che si è svolta al “Moderato” in chiave anti Alfieri erano presenti il consigliere comunale Gianluigi Verrone in rappresrentanza di Massimo La Porta e del gruppo dei tre dissidenti costituitisi in un solo gruppo in consiglio. Michele Pizza anche lui contro ad Alfieri dopo che per 10 anni ha sorretto con forza l’ex sindaco e Cianciola il quale con la figlia di Michele Pizza hanno detto no a Coppola e sono scappati dal consiglio comunale. Ma negli ultimi tempi gli strali di Pizza e Cianciola si sono scagliati contro Franco Alfieri come pure Massimo La Porta. La presenza di Adamo Coppola a questa riunione sa di tradimento politico a Franco Alfieri e al Pd da parte dell’attuale sindaco. Un po come fece con Malandrino, Giuliano e Pesca quando era in Forza Italia ed era segretario di partito, da una parte preparava le liste per il centro destra dall’altra si giocava la candidatura con Franco Alfieri nella sinistra dove approdò dalla sera al mattino. Un doppiogiochista di basso profilo abituato a stare dove riesce ad ottenere di più. Alla riunione il sindaco era accompagnato anche dal fratello Antonio a dimostrazione che si sono mossi in delegazione e che non si tratta di un incotro formale. Lo scenario che sta emergendo è molto chiaro e sarebbe molto positivo per il Pd perchè si sarebbe liberato della zavorra di Adamo Coppola e potrebbe fare pulizia all’interno. Il centro destra al momento sta a guardare. Il solo Basile ha annunciato la candidatura e in molti sostengono che dietro di lui che ha un grosso seguito come ha dimostrato nell’azione anti chiusura dell’ospedale e con la candidatura al senato ci sarebbero prepotenti almeno due partiti di centrdestra che starebbero per convergere e tentare di riunire tutto il centrodestra cittadino intorno all’emergente avvocato sul quale in molti sono pronti a scommettere. Nel polo berlusconiano però si fa anche il nome dell’ex sindaco Bruno Mautone una figura di spicco il quale a giorni sarà nominato segretario della Lega. Certo il centrodestra unito rimetterebbe paura ad una sinistra litigiosa a spaccata in guelfi e ghibellini dove il pomo della discordia sembra diventato Franco Alfieri. La Porta, Pizza, Cianciola e forse anche Adamo Coppola vanno all’assalto del sindaco di Capaccio Paestum del quale vogliono la testa e la vorrebbero appendere in piazza. Sergio Vessicchio

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