AGROPOLI, L’ATLETICA FA DANNI PER MIGLIAIA DI EURO AL GUARIGLIA E ORA CHI PAGA?POLITICI ORMAI DIVENTATI PUTTANE
La vergogna non finisce con l’inutili gare di atletica organizzate dalla fidal la quale con Agropoli non c’entra niente ma foraggia soltato un nullafacente locale, scansafatica con circa 70.000 euro per organizzare queste gare, sono solo il contorno dello schifo in cui la maggiore struttura del Cilento è stata vittima, è vittima e sarà vittima. Oltre il danno e la beffa per non avere avauto il campo a disposizione, la beffa della sconfitta e non solo questo l’Agropoli potrebbe chiedere i danni morali e materiali al municipio ma non lo farà, ci sono i danni materiali fatti al Guariglia. Reti divelte per un costo esosissimo. Il manto erboso zappato, taglieggiato, rovinato dalle discipline sportive di contorno alla manifestazioni perchè questi vandali non si sono accontentati solo di usufruire della pista ma hanno “okkupato” l’intetra struttura. Seggiolini spaccati, spogliatoi rovinati, bagni rotti, strade di contorno al terreno di gioco distrutte. La struttura si trova, fra le altre cose, nel più totale abbandono e al sindaco, a Gennaro Russo, a Giuseppe Di Filippo farei pulire con le loro mani. Un danno ammontante a circa 150.000 euro. Chi aveva la responsabilità della struttura? I cittadini di Agropoli devono sapere chi deve pagare. E’ tutto a norma? Il funzionario Giuseppe La Porta assicura che i permessi erano tutti regolari? Quanto ha pagato e quanto paga la società di atletica leggera ormai padrona del campo per usufruire della struttura? Il funzionario La Porta fa mai un controllo? Il consigliere delegato allo sport ha messo qualcuno a verificare se questa società fruisce della struttura per quanto versa se versa per fare attività sullo stadio facendo pagare agli atleti fior di quattrin? Il sindaco lo sa è inutile che facciamo gli ipocriti, come la sa il delegato allo sport, lo sa tutta la giunta e tutta l’amministrazione. Questo è un mega babà ma non solo in termini elettorali dietro alle quale spinge il consigliere Michele Pizza come alcuni consiglieri di maggioranza ci hanno detto. Il solito babà di cui si nutre l’amministrazione comunale. Le opposizioni si facciano avanti per derimere questo schifo, per fronteggiare questa vergogna, per mettere fine a questo mercimonio. Bisogna vedere la somma precisa che versa la Fidal alla società di atletica , verificare se ci sono consiglieri comunali o assessori o il sindaco che hanno dei vantaggi economici e i loro rapporti con la società di atletica. Bisogna mettere mano nel bilancio di questa società di atletica leggera, verificare chi è il legale rappresentante per valutare gli introiti, le spese uscenti e quanto rimane.
Dove vanno a finire gli incassi delle mensilità che i ragazzi versano, se sono registrati e per quale motivo il sindaco e la giunta gli hanno dato anche 10.000 euro. Come sempre siamo gli unici a parlare e se qualche consigliere comunale di minoranza si azzarda minimamente a dire la sua viene aggredito sui social e attaccato e quindi si ferma. E’ evidente che nel pianeta di questa atletica ci sono dei candidati nelle liste del sitema di potere, il nullafacente con la moglie fanno campagna elettorale attiva per il sistema(Alfieri-Coppola-Mutalipassi) perchè dal ssitema hanno la spinta giusta per fare i propri interessi e i propri comodi. E come nel caso del babà natale anche con l’atletica il marcio sovrasta la buonafede di una città ormai strumentalizzata da un gruppo di pochi i quali campano come sciacalli sui fondi della gente di Agropoli e sulle strutture costruite o rimodernate con i soldi pubblici. E non sappiamo ancora se versano mazzette perchè troppo aperte sono le gambe di questi politici(TUTTI UOMINI) ormai diventati puttane al servizio dei soliti noti. Altrimenti perchè dare le strutture, i fondi e cacciare anche l’us Agropoli dal campo se non c’è un ritorno? Per giunta la società di atletica di Agropoli sulla quale piovono i fondi della Fidal e quelli dell’amministrazione comunale di Agropoli bisogna verificare se la lista delle strutture convenzionate per ospitare atleti, tecnici ed accompagnatori versa altri soldi o percentuali alla stessa società di atletica. La magistratrura dovrebbe verificare chi prende le mazzette al comune se le prende, come vengono versate e con quale tracciatura. L’esempio del babà natale e delle gare della Fidal ad Agropoli puzzano di marcio. Sono i funzionari? Sono i consiglieri? Sono gli amministratori? Chi prende le mazzette per tenere in piedi un sistema che se non ci fossero le tangenti non avrebbe ragione di esistere? La minoranza ha il dovere di far presente tutto questo alla magistrura altrimenti è un grave atto di omissione. Intanto ci sono da pagare i danni ma come sempre finirà tutto a tarallucci e vino. Vedrete a pagare in questa città saranno gli onesti, come sempre, menttre c’è un ssitema marcio con atteggiamenti che definire camorristici o fascisti è poco. L’incostrazione tra i soliti noti e il sistema di potere dovrebbe arrivare sul tavolo delle procure perchè ormai ad Agropoli anche le pietre si sono accorti della malavita che c’è al municipio e di come si serve di pochi utili idioti. Solo a vallo della Lucania ancora se ne devono accorgere. Sergio Vessicchio