AGROPOLI PIANGE MIMI’ AVENIA FU PRECURSORE IN MOLTE ATTIVITA’ OGGI PRIMARIE
Agropoli piange Mimì Avenia storico personaggio di un’Agropoli sempre più sui libri di storia. Si perchè il caro Mimì è nella storia dell’ultimo secolo della città di Agropoli. Le sue iniziative sono perle perchè raccontano di lavori e mestieri oggi oggetto di studi universitari. Ha avviato al mondo della pellicola, del cinema, del montaggio tantissimi giovani oggi uomini di Agropoli. Con l’associnema ha avviati e sostituito la pellicola fai da te raccontando storie e iniziative non solo di Agropoli ma anche del Cilento. Ha sfruttato a pieno il tempo che la “pensione” gli ha fornito. Quando diciamo pensione vogliamo racchiudere i giorni in cui dopo il suo lavoro ufficiale ha dedicato agli altri, allo sviluppo di una passione sua per molti diventata poi un mestiere. E’ stato un padre attento e cordiale, un marito affettuoso e un nonno eccezionale. Sembrava immortale, scolpito nella mente di ognuno di noi. L’eleganza è stato il suo bigliettino da visita. il suo porgere la mano a chiunque è stato il leit motivo della sua esistenza. Peccato che uno come Mimì Avenia se ne è dovuto andare per questa dura legge della vita ma uomini come lo è stato lui dovrebbero essere più numerosi. Lo vogliamo ricordare con la sua grande attenzione verso tutto quello che faceva, con la cordialità con la quale si poneva e con la discrezione di cui è stato un portatore. Le sue molteplici iniziative sono nella memoria di un’Agropoli ormai diversa, impegnata su altri fronti ma sicuramente riconoscente agli uomini come lui. E proprio i suoi lavori e la sua memoria devono essere esempi sui quali impostare molte attività future della città e suo genero, L’attuale sindaco di Agropoli, ha il dovere, insieme ai suoi collaboratori, di avviare un percorso culturale guardando anche ai messaggi lanciati da Mimì Avenia nella sua vita. Un grazie di cuore al nostro Mimì sicuri di farci interpreti del sentimento di tutta la città di Agropoli. Sergio Vessicchio