AGROPOLI ,SECCHIATA D’ACQUA SUL TAVOLO DI PANE E VINO CLIENTI IN FUGA DALLA MOVIDA,TITOLARI LASCIATI SOLI
Un episodio increscioso è accaduto ieri sera in piena movida ad Agropoli e in una delle zone più elite della capitale del Cilento.Il tutto si è verificato al locale Pane e Vino di Ottavio Moretti e Angela Tozzi in via Filippo Patella nel centro storico.
I FATTI
Erano le 21:00 i tavoli erano tutti occupati quando da un balcone del palazzo è arrivata una secchiata di acqua bagnando completamente i commensali Facile immaginare lo sgomento dei turisti e la loro meraviglia per un simile atto di inciviltà.I clienti erano tutte persone per bene che stavano consumando in silenzio come sempre e correttamente.Nessun fracasso,nessun disturbo.Stiamo parlando di una delle zone più belle e ben tenute di Agropoli via Filippo Patella dove insistono tutti locali molto interessanti e dove il trend è molto elittario
LA REAZIONE
Dopo la secchiata che ha rovinato praticamente la cena dei turisti alcuni di loro hanno abbandonato il locale, altri che aspettavano di sedere sono andati via ad altri i proprietari non hanno fatto pagare il conto.Gli stessi gestori hanno suonato i Campanelli ma nessuno ha risposto e quindi si sono rivolti ai carabinieri i quali hanno riferito che non era loro competenza, hanno chiamato i vigili ma non hanno risposto.Lo stesso Ottavio Moretti ha cercato dei vigili ma non sono intervenuti dicendogli che dovevamo sporgere denuncia.Angela Tozzi ha detto ai carabinieri che molto probabilmente si trattava di uno squilibrato perché non è la prima volta che lo fa e questo danneggia l’immagine del locale oltre che quella del paese.L’imbarazzo è stato totale e la città continua a fare i conti con la mancanza di controlli e del totale abbandono.Ormai gli atti delinquenziali rimasti impuniti sono migliaia.Ognuno,ad Agropoli, fa quello che vuole in tutti i modi tanto sa che la passa sempre liscia.Nel caso del Pane e Vino è evidente che i titolari sono stati lasciati soli e indifesi se davanti ad un azione così indegna e pericolosa le istituzioni si sono girate dall’altro lato.Ieri è toccato a loro domani toccherà a chiunque chieda aiuto.La città si rassegni qui lo stato non esiste.Sergio Vessicchio