AGROPOLI SISTEMA, CAPOZZOLO ORA BASTA CON GENNARO RUSSO

Il consigliere comunale Gennaro Russo al ventunesimo anno in consiglio comunale senza mai dire una parola, senza mai fare un intervento in consiglio, senza mai presentare un’interrogazione se non qualche volta ma ne dubitiamo è quello che ha ottenuto di più dalla politica in termini di posti di lavoro, costruzioni e acquisizioni. Magari tutto in maniera lecita ma va considerato il contesto. In tutto Gennaro Russo ha sfruttato le competenze eccelse di Giuseppe Capozzolo uno dei migliori funzionari comunali della provincia di Salerno per competenza, studi di settore e capacità amministrative. Gennaro Russo furbescamente ha stabilito un sodalizio con lui sia di carattere amicale sia sotto l’aspetto imprenditoriale. I due hanno fatto insieme società, cooperative , squadre sportive di calcio e tanto altro. Tutto in maniera lecita perché mai vi sono state contestazioni. Mai c’è stata in proposito un’inchiesta della magistratura e mai in consiglio comunale qualcuno si è alzato per contestare tutto quello si stava facendo per cui siamo portati a pensare che tutto è stato corretto. Sono stati molto bravi ma in special modo è stato bravo Gennaro Russo a sfruttare le competenze di Giuseppe Capozzolo il quale ben inserito nel contesto amministrativo ha saputo scegliere tempi, modi e potenzialità. Sono nate ville, campi di calcio, posti di lavoro. Si va da figure apicali del sistema come il cognato di Gennaro Russo Cerminara a costruzioni di campi di calcio alle Mattine passando per posti per i familiari più stretti di Gennaro Russo ma in speciale modo alla villa di Gennaro Russo sulla collina San Marco, bellissima.
Tutto in maniera legale. Lo stesso Gennaro Russo ha saputo individuare in Capozzolo l’uomo giusto al momento giusto. La loro amicizia ha fatto il resto. Se poi era un ‘amicizia fittizia perchè l’uno faceva comodo all’altro questo è un altro fatto, non ci interessa. Quello che ci preme dire in special modo a Capozzolo uomo guida del municipio di Agropoli senza il quale si muove poco o niente per l’incompetenza dei politici e di sciogliere questo sodalizio con Gennaro Russo il quale ora sta sfruttando l’amicizia con il sindaco Mutalipassi per ottenere quello che vuole e sappiamo bene che Mutalipassi si abbassa i pantaloni pur di essere compiacente con chi gli ha tirato la volata per diventare sindaco. L’assenza totale dell’opposizione è un’autostrada per Gennaro Russo come per le associazioni che hanno fatto il babà Natale nell’altro filone del sistema di potere che gestisce e comanda la città e il riferimento è a Paola Mangone. L”appello è a Capozzolo è di rompere tout court questa società e guardare avanti con serenità. Sembra ora di finirla, dove si vuole arrivare? Anche perchè la graduatoria per i prossimi posti di lavoro nell’ambito delle competenze municipali di cui tutti sono a conoscenza, Capozzoli in questo non c’entra, è ben nota e Gennaro Russo è ben rappresentato anche li con almeno altri due nomi del suo ambito familiare. Stiamo aspettando di sapere le opposizioni cosa dicono di tutto questo, vorremmo sapere come fa il sindaco Mutalipassi e come hanno fatto ancor prima i sindaco Coppola e Alfieri a consentire tutto questo. I consiglieri della maggioranza sanno ma stanno zitti. Da tempo noi stiamo dicendo questo gridando nel deserto. Capozzolo lo deve fare per la città rompere questo asse con Gennaro Russo e continuare a lavorare per Agropoli. Sergio Vessicchio