AGROPOLI, TREMA L’AMINISTRAZIONE IL RICONTEGGIO FA EMERGERE LE INCONGRUENZE L’AVVOCATO DEL COMUNE STA PER GETTARE LA SPUGNA/VIDEO

Sono 10 le sezioni su 21 dove sono state riconteggiate le schede. Non in tutte c’è lo stesso motivo di interesse. Quanto sta emergendo è davvero molto dramamtico, una città Agropoli il cui voto è stato letteralmente calpestato da presidenti di seggio e scrutatori. hanno fatto dei pasticci enormi. dai riconteggi sta venendo fuori una situazione aberrante. E ogni senzione presa in visione viene fuori di tutto e di più. Giò si può dire con certezza che la vittoria di Mutalipassi al primo turno non c’è e questo emerge dalle schede nulle prese in visone dal vice prefetto Amantea. dal punto di vista tecnico nei prossimi giorni avremo modo di spiegarvi cosa sta succedendo. Al riconteggio che si sta tenedno nel salone della prefettura a Salerno sono presenti sempre i due avvocati di Pesce Cuoco e Scuderi solitamente contrapposti ma questa volta uniti e lo stesso pesce, per il comune assiste l’avvocato Lioni ex pupillo di Scuderi e un avvocato dello studio Lentini per alcuni consiglieri e assessori. Lo stesso avvocato del comune Leoni dapprima fiducioso, davanti al quadro che sta emergendo ha praticamente buttato la spugna ammettendo chiaramente di trovarsi di fronte a delle incongruenze ai limiti del penale

 

.Una situazione imbarazzante. se a febbraio la situazione sarà ribaltata dalla sentenza nella quale verrà esaminato il materiale della commissione elettorale di Agropoli, il riconteggio delle schede da parte degli uomini della prefettura si deciderà di andare a votare nelle sezioni più messe a soqquadro dalla incapacità dei presidenti di seggio. I giudici del tribunale amministrativo potrebbero anche annullare tutte le elezioni e mandare la città al voto o respingere le accuse non ritenendo inficianti le incongruenze che stanno emergente. In tutti i casi si farà ricorso al Consiglio di Stato ma se si decide che si deve tornare a votare o solo in alcune sezioni o totalmente il prefetto allontanerà il sindaco e nominerà un commissario. Quelli dell’amministrazione stanno tremando anche perchè sanno bene che se emergono queste incongruenze e si andrà alle urne in tutti e due i casi il sistema questa volta sarà spazzato via senza indugi dalla gente che ormai è stanca dall’oppressione di questa gente. E dire che dalle schede nulle già emerge la bocciatura della vittoria al primo turno, gli agropolesi hanno già dato il loro orientamento, no al sistema di potere in auge oggi e si al cambiamento, al rinnovanmenteo e alal rinascita di Agropoli. Sergio Vessicchio

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