AGROPOLI, UNO CONTRO L’ALTRO ALFIERI SPARA A ZERO SU MUTALIPASSI E IL SINDACO FACCIA GIALLA FA PEGGIO
ADAMO COPPOLA: ” UN ERRORE DARE FIDUCIA A MUTALIPASSI UN TRADITORE “
I due non si erano mai amati, solo sfiorati e in special modo nemmeno graditi. Mutalipassi era entrato in politica con il nemico capitale attuale di Alfieri Massimo La Porta il quaole lo aveva (ripescato) per metterlo nella sua lista a sostegno di Coppola dopo i 10 anni di Alfieri nel 2017. Coppola vince le elezioni e Mutalipassi arriva secondo in lista dopo La Porta il quale va a fare il presidente del consiglio comunale e in giunta entra Mutalipassi. Va al bilancio al posto di Coppola diventato sindaco.
L’ex sindaco Coppola è molto diretto: ” Ha sempre parlato male di Alfieri quando ha visto i conti del comune dopo il sindacato dell’attuale presidente della provincia, mentre facevo il sindaco mi faceva notare le nefandezze di Alfieri nella sua gestione, cosa che io non ho mai approvato tanto è vero che lo contraddicevo. per 5 anni mi ha fatto la testa gonfia come un pallone contro Alfieri e ora ci va a braccetto perchè gli è servito per i suoi scopi in special modo per ottenere la candidatura a sindaco nel sistema dopo aver tradito Massimo la Porta e il sottoscritto, ho commesso molti errori nella vita ma aver creduto e dato fiducia a Mutalipassi è stato imperdonabile, ci ha raggirati tutti per scopi personali”. Faccia gialla conosce a pennello le regole del tradimento, come tradisce lui nemmeno Giuda lo supera ma con Franco Alfieri non la spunta. ora il sindaco di Capaccio lo sta utilizzando per non dare la città nuovamente a La Porta e Coppola ma ne parla malissimo. Gli strali di Franco Alfieri si abbattono quotidianamente su Mutalipassi. lo stesso Alfieri ha fatto di tutto insieme a De Luca per non fare commissariare il comune anche se difficilmente ci riuscirà solo per mantenere la sinistra al vertice del comune e non vedersi smantellate l’unione dei comuni e Agropoli Cilento servizi due obbrobri amministrativi. Alfieri è insoddisfatto di Mutalipassi ma non solo. L’andazzo creatosi in città non va giù al leader del pd il quale non ha trovato sponda in città per continuare il lavoro che in dieci anni brillantemente ha portato avanti e di fatto ha scaricato l’attuale amministrazione dicendone di tutti i colori e isolandola nelle grandi scelte per il territorio. Agropoli è diventata la cenerentola nuovamente perchè il sindaco Mutalipassi è stato un fallimento, Di Filippo è un dramma politico e Di Biasi cerca a tutti i costi di entrare nell’esecutivo con azioni di forza non gradite al capo dell’amministrazione provinciale. Il giudizio di Alfieri su Mutalipassi è di bocciatura totale e sarà imbarazzante per lui venirlo a sostenere durante la prossima campagna elettorale di qui a breve anche se Alfieri sarà impegnato in quella di Capaccio Paestum dove ha trasformato il ferro in oro e ha rimesso la cittadina della piana a livello del suo blasone storico turisico e produttivo. Ad Agropoli la situazione è precipitata e faccia gialla è ormai un sindaco all’angolo. Sergio Vessicchio
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