AGROPOLI, VERSO LE ELEZIONI BIS LA MINORANZA SI ORGANIZZA
La minoranza la quale è ancora più tale dopo gli addii di Serra e Bufano è senza ombra di dubbio la parte più attesa della prossima tornata elettorale ad Agropoli in programma in primavera. A ottobre il prefetto manderà a casa Mutalipassi e scioglierà il consiglio comunale. Il tar deve decidere su quante sezioni si voterà e il consiglio di Stato al quale si rivolgerà il sindaco e l’amministrazione(cominciassero a fare la colletta consiglieri e giunta e ci facessero sapere se Di Filippo i soldi li caccia ma ne abbiamo i dubbi) potrebbe addirittura valutare la possibilità di annullare il dispositivo del Tar e archiviare o addirittura rilanciare mandando a casa definitivamente questa esperienza politica già fallimentare. Massimo La Porta e Gerardo Santosuosso nelle ultime ore hanno incontrato il segretario della Lega Mondelli per fare il punto della situazione.
Top secret la dinamica dell’incontro ma è evidente che sis ta cercando di polarizzare politicamente la battaglia elettorale per riportare il centrodestra nell’alveo del suo elettorale. Senza la Serra la quale non prende più i voti di Fratelli d’Italia dalla quale si è distaccata aderendo alla maggioranza mutalipassiana il voto si concentra su Pesce e La Porta e paradossalmente chi da il voto alla Serra lo da contro Mutlipassi perchè dilata il quoziente e rende più facile il ballottaggio. Pesce sta svolgendo un lavoro di opposizione tecnico e deciso mettendo in evidenza le nefandezze della maggioranza. La Porta dopo la pausa si sta riorganizzando e sceglierà la strada diretta dello scontro frontale, non passi inosservato il lavorio di Emilio malandrino uno dei più anti sistema. L’impressione è che le cartucce della maggioranza sis tanno sparando con la clientela l’unica speranza perchè di opinione il sindaco Mutalipassi di voto non prende nemmeno il suo se si guarda allo specchio e fa un resoconto di questo anno di amministrazione. Sergio Vessicchio