AGROPOLI,AI DOMICILIARI I PRESUNTI PUSCHER DOPO LA RETATA,DETERMINANTE IL RUOLO DEGLI AVVOCATI

Dopo una settimana sono passati dal carcere ai domiciliari i protagonisti dell’inchiesta anti droga che aveva portato,il 19 maggio scorso, alla sbarra 5 presunti spacciatori di Agropoli e altri 4 erano stati già lasciati a casa in regime detentivo.

L’inchiesta dell’Arma, denominata “87” e coordinata dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, ha portato in carcere il 49enne Giuseppe Bonora, il 35enne Francesco Maiorca e il 51enne Giacomo Torsiello, tutti residenti ad Agropoli; il 42enne Carmine Verna di Torchiara e il 40enne Alfonso Venosa di Pontecagnano.Per questi 5,dopo gli interrogazioni,c’è stato il trasferimento ai domiciliari dopo circa una settimana.Molto ben determinata è stata l’azione degli avvocati e in special modo dell’Avvocato Antonello Cammarano che difende Giacomo Torsiello il quale ha posto nella sua difesa l’atteggiamento di collaborazione del suo assistito ma non solo.Il legale.Sulla falsariga anche gli altri avvocati con gli altri indagati.

Rimangono ai domiciliari Moreno Marotta ed il 20enne Libero Ruggiero, coinvolti nell’operazione antidroga condotta lo scorso 19 maggio, ad Agropoli, dai carabinieri della locale Compagnia, agl’ordini del cap. Fabiola Garello. I due pusher, ristretti ai domiciliari nell’ambito dei 10 arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, hanno dichiarato la loro estraneità nel corso degli interrogatori di garanzia, dinanzi al gip Sergio Marotta del Tribunale di Vallo della Lucania, il 37enne agropolese Clorindo Volpe ed il 18enne Nicholas Chiariello di Laureana Cilento.

L’indagine è stata svolta attraverso servizi dinamici di osservazione, pedinamento e mirate attività tecniche, che hanno consentito di documentare diversi episodi di cessione di numerosi quantitativi di sostanze stupefacenti di tipo cocaina, hashish, marijuana, anche a minorenni.  Nell’intero contesto investigativo, sono stati recuperati e sequestrati ingenti quantità di sostanze stupefacenti, circa 500 grammi, nonché segnalate, alla locale Prefettura 14 persone, per “uso personale di modica quantità di sostanze stupefacenti”. Le piazze di spaccio principali erano Agropoli, Castellabate, Capaccio Paestum, Torchiara, Laureana Cilento, Casal Velino, Montano Antilia, Vallo della Lucania, Castelnuovo Cilento, Ogliastro Cilento e Sessa Cilento.

About Author

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: