AGROPOLI,FEDERICO BUFFA AL TEATRO DE FILIPPO HA SPIEGATO L’INTRECCIO TRA UNA PARTITA E LA VITA
“Il rigore che non c’era”, settimo appuntamento della quarta stagione teatrale della struttura agropolese, è il nuovo spettacolo di Federico Buffa: il più grande storyteller italiano riprende la sua avventura teatrale, con un testo che parte da storie sportive per diventare poi un affresco storico, poetico, musicale.
Il rigore che non c’era è quell’evento, magari improvviso, che ha cambiato la storia di una partita, è quella metafora, magari improvvisa, che ha cambiato la storia di una vita… In un luogo non collocato nel tempo e nello spazio, personaggi a un bivio, davanti a una scelta, condannati a raccontare e a raccontarsi. Sullo sfondo, un palazzo, due finestre dalle quali compare una sorta di angelo, custode e disincantato, interpretato da Jvonne Giò; in scena con Federico Buffa, uno strampalato attore, del quale veste i panni Marco Caronna, ed un pianista, Alessandro Nidi, compagni di viaggio nello scoprire che quella volta, quel rigore… ha cambiato la storia di tutti…
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.