AGROPOLI,GERARDO ANTELMO SINDACO DI CICERALE PUNTA ALLA POLTRONA DI COPPOLA
Sulle orme di Franco Alfieri che da sindaco di Torchiara diventò sindaco di Agropoli risultando uno dei sindaci più bravi della storia della città.Il prorompente e dinamico sindaco di Cicerale Gerardo Antelmo per lungo tempo ad Agropoli per gli studi e per molte attività,punterebbe e a tentare la scalata al vertice del comune con l’effige del centrodestra coalizione dove ha sempre militato.Professionista affermato,Gerardo Antelmo in pochi mesi ha rimesso in moto l’economia di Cicerale,ha valorizzato i siti storici sconosciuti agli stessi abitanti e ha puntato sulla crescita e lo sviluppo dell’agricoltura e del turismo.E’ diventato sindaco lo scorso giugno e subito è entrato nel cuore della gente anche di chi non lo ha votato.
Uomo di partito,di coalizione,idee berlusconiane dalla prima ora,un liberista convinto pronto a portare ad Agropoli l’eclettismo delle sue idee. Troppi danni ha fatto il centro sinistra ad Agropoli prima e dopo Alfieri per cui Gerardo Antelmo,facendo un discorso territoriale sulla falsariga dell’azione cominciata da Alfieri con l’unione di comuni,punta decisamente a diventare sindaco di Agropoli.Quella che oggi potrebbe sembrare solo un indiscrezione giornalistica non fra molto verrà messa in pratica anche per rivitalizzare un po il centro destra locale dove vorrebbero riciclarsi politicamente i pupilli di Alfieri:Pizza,Botticchio e Abate su tutti.Malandrino e Basile stanno fronteggiando i vari ingressi degli alfierani nel centrodestra e la base soprattutto leghista non vuole ritrovarsi tra i piedi nuovamente i Capo,mai stati con le sinistre, e altri che hanno pensato ai loro incarichi professionali abbandonando il centrodestra al loro destino.
Antelmo darebbe una rispolverata generale,punterebbe su chi mai è stato nel centro sinistra eletto o incaricato e richiamerebbe gli uomini storici del centrodestra locale come Giuliano,Pesca.Malandrino,la De Feo e Mautone prima di tutti magari tirando nuovamente dentro Polito.La sintonia con Basile riporterebbe probabilmente il centrodestra competitivo senza coloro che in questi anni sono stati in un modo o nell’altro coinvolti nella gestione delle sinistre.Lo stesso Antelmo potrebbe essere il collante,non solo come candidato ma anche come coordinatore di area di Forza Italia o del centrodestra stesso,per rimettere il centrodestra di Agropoli in carreggiata ed evitare l’azione di Cirielli che invece,come sempre,punta a rompere e Michele Pizza, al quale ha consegnato Fratelli D’Italia, ne è un esempio.Pizza al governo con Alfieri per oltre 10 anni,non sarà mai accettato da Forza Italia e dalla lega perciò Cirielli,come ha fatto storicamente,sta pensando a spaccare il centrodestra di Agropoli.Le premesse per una compattezza del centrodestra ad Agropoli,come si può notare,sono burrascose.E da quando Cirielli si è cominciato ad interessare della politica agropolese il centro destra mai è andato unito.Pensate ad una coincidenza?No è un fatto voluto.Sergio Vessicchio