La conseguenza delle riaperture delle scuole porta anche all’insabbiamento e ai ritardi di situazioni che poi sono incontrollate e rischiano di portare contagi, ricoveri e morte. Il primo ministro Conte e la Azzolina andrebbero processati e arretati per aver fatto ripartire il contagio a settembre e ottobre quando l’Italia stava uscendo dalla pandemia e con la riapertura delle scuole hanno fatto il disastro. Cosa che stanno facendo anche in questo momento con la complicità di presidenti di regione ,sindaci e i genitori che fanno i ricorsi al tar per far restare le scuole aperte . Ad Agropoli capita che un uomo risulta positivo, la moglie insegna alla scuola media di Capaccio Paestum e il figlio va alle scuole medie di Agropoli, da giovedì la donna con il figlio è in quarantena mentre il marito è in isolamento.
Prima di giovedì però la donna è entrata in sette classi della scuola dove insegna e il figlio è andato regolarmente alle scuole medie di Agropoli. La Asl ha disposto il tampone per il 6 febbraio. Non si comprende se le classi sono in quarantena o meno, sta di fatto che questo caso fa capire come la scuola è incontrollata. Le scuole vanno chiuse subito e le superiori non vanno riaperte, altrimenti si rischia seriamente il disastro. Lo dicono gli scienziati, lo affermano tutti. Ma è possibile che solo Conte e la Azzolina non comprendono tutto questo? Deve intervenire la magistratura e fermare questa strage. Il sindaco di Agropoli deve prendere posizione subito su questa vicenda. Alfieri blocchi subito l’ingresso nelle scuole di Capaccio Paestum.