AGROPOLI,GUERRA IN GIUNTA COMUNALE LA VICE SINDACO CONTESTA IL SINDACO LE HANNO SVUOTATO L’ASSESSORATO
Siamo nel paese dei balocchi, il sistema gioca a fare soldi con incarichi di potere ben remunerati, passano il tempo ad occupare poltrone mentre la città è finita nel dimenticatoio per quanto li riguarda e nella merda per come è stata lasciata abbandonata. L’ultima della serie è una durissima contestazione di un’assessore del partito democratico Vanna D’Arienzo vice sindaco Deleghe alle Politiche Sociali, Qualità della Vita, Centro Storico. nelle ultime ore a seguito ad una redistribuzione, fantoccia, del sindaco, ha assegnato le deleghe ai consiglieri comunali(il testo unico non lo prevede e quindi sono tutte deleghe in mano al sindaco). Questa la distribuzione:
Pietro Paolo Marciano (Lavori Pubblici e Urbanistica); Gennaro Russo (Sport e Manutenzione impianti sportivi); Franco Crispino (Cultura e Pubblica Istruzione); Michele Pizza (Rapporti con gli enti e Società partecipate); Nicola Comite (Manutenzione strade, Viabilità e Cimitero); Giuseppe Cammarota (Arredo urbano e Igiene urbana); Mario Pesca (Contenzioso); Giancarlo Santangelo (Manutenzione edifici scolastici e altri immobili comunali); Maurizio Abagnala (Mobilità e Sicurezza urbana); Rosario Bruno (Servizi inerenti la disabilità, Rapporti con Centro sociale polivalente, Politiche di integrazione).
“Si tratta di deleghe di tipo propositivo e di consulenza, che valorizzano le competenze di ognuno. Sono certo porteranno a rendere un migliore servizio alla collettività. In bocca al lupo a tutti” scrive faccia gialla sulla sua pagina. la contestazione di vanna D’Arienzo nasce proprio da questa lista, di fatto la giunta comunale viene sventrata dalle deleghe che rimangono tute nelle mani del sindaco. E la vice sindaco non le manda a dire e attaca frontalmente il primo cittadino con questo post:

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.