AGROPOLI,LA CAMPAGNA ELETTORALE TRA INSULTI,PERBENISMO,FRITTURE E PETTEGOLEZZI
VIAGGIO NEL CLIMA POLITICO DI MAI SCESO COSI’ IN BASSO.SCHERZIAMOCIO SU,MA NEMMENO TANTO
Ora ci sembra che la misura è colma e francamente non si può stare in silenzio nei riguardi di persone che tentano ora dopo ora di inquinare il clima politico e non solo,lo fanno attraverso i loro profili facebook dimostrandosi codardi perchè in mezzo alla strada poi abbassano la testa e non hanno il coraggio di guardare la gente in faccia.Ebbene mai si è era arrivati ad una bassezza simile e mai si era registrato un clima tempestoso,guarda un po il tutto è coinciso con l’arrivo nella competizione elettorale di personaggi vergognosi che non hanno ne’ pudore ne’ dignità molti dei quali non sono di Agropoli e addirittura sono pendolari della politica.Il loro tentativo è di trasformare una normale e costruttiva corsa legittima a ruoli istituzionali in una bagarre nella quale sanno muoversi molto bene.Noi non facciamo lettere anonime ne mettiamo manifesti funebri davanti alle vetrine ne tanto meno le cose le scriviamo su facebook,le diciamo qua e le diremo anche in sedi più opportune se saremo chiamati in causa.Innanzitutto ci piacerebbe sapere perchè quel prete spogliato candidato è passato da un’attività religiosa a quello che fa adesso e adotta un atteggiamento molto particolare.Lo spiegasse pubblicamente prima di parlare sugli agropolesi.Non ce lo dirà mai.E vorremmo sapere come mai un noto pseudo professionista candidato con Coppola una parcella di 4000 euro la fa diventare di oltre 50.000.Lo spiegasse pubblicamente prima di continuare a chiedere voti e lo spiegasse pure a coloro che decideranno di votarlo.Quanto meno però ha il coraggio di non offendere gli altri questo gli va riconosciuto.A toccare il fondo è un attivista cinque stelle non candidato,avanzo di galera,noto anche per i suoi travestimenti notturni e con la chioma alla Raffaella Carrà con una evidente doppia vita,magro,viso scavato e soprattutto ex spacciatore di droga.Dal suo profilo facebook ne dice di tutti i colori a chi non vota il partito di Grillo buttando veleno su tutto e tutti e definendo i politici agropolesi,e non solo,con epiteti irripetibili.Quando si legge qualcosa di questo soggetto si tenga conto di cosa ha fatto nella vita.In caserma vi sono più denunce presentate sul suo conto per le offese che fa alla gente.Per non parlare di prezzomolina ogni minestra.Anche lei attivista del movimento 5 stelle,non candidata sempre in mezzo per sputare fango contro chi non ama i 5 stelle,anche per lei la piattaforma preferita è facebook anche perchè nella società civile è un rifiuto.Il marito farebbe bene ad andarla a chiudere nel canile.Chi ha tirato i remi in barca in questa campagna elettorale è l’ex componente dello staff del sindaco Alfieri Emiliana De Marco candidata in appoggio a Nino Abate.Dopo un avvio splendido soprattutto su facebook si è praticamente eclissata e non si vede molto e non l’abbiamo vista nemmeno ai comizi del suo schieramento.Forse è impegnata a chiedere legittimamente voti oppure Abate ha ritenuto opportuno non farla partecipare.Questa seconda ipotesi è la più probabile.Chi non manca di farsi vedere in pubblico è una bella donna molto appariscente anche lei molto incline alla critica e al gettito di fango non nuova ad esperienze politiche,ha fallito in tutto cio’ che ha fatto nella vita.Nonostante la sua bellezza ha preso un palo quando voleva portarsi al letto un noto calciatore di serie A e si è accoppiata (è di fatto la copertura) ad un personaggio cacciato dalla moglie perchè trovato a letto con un uomo.Ad agitare il clima politico è anche la costante campagna anti Alfieri,e non solo, portata avanti da Vito Rizzo.Si può discutere sui toni e sulle sue uscite a volte non appropriate ma sicuramente molto più elevate culturalmente anche per la preparazione professionale del ex assessore e attuale consigliere comunale.Tutto sommato il ruolo di oppositore lo sta facendo ma lo ha scelto lui perchè era candidato proprio con Alfieri,avrà avuto i suoi buoni motivi per diventare un avversario.Difficilmente entrerà in consiglio anche se comunque si tratterebbe di una presenza costruttiva.Sta sparando gli ultimi colpi si aspetta il suo prossimo comizio prima del crepuscolo definitivo.Molto aspra è la battaglia nelle liste che sostengono Coppola.Vi è una sana ma estenuante competizione nel Pd e nella lista Coppola ma tutto nei binari della correttezza anche perchè se no (papà Alfieri) poi si fa sentire e li mette in castigo.A parte gli scherzi Adamo Coppola qualche volte è dovuto intervenire ma è evidente che stanno attenti a non rompere il giocattolo che sta portando molti successi alla città.Sobri e istituzionali gli interventi dai palchi dell’eterno Malandrino politico di lunga gittata il cui impegno si è sempre contraddistinto per serietà e onestà e con un oratoria da politico navigato,bello da sentire,non le ha mandate a dire e di Mario Pesca attento e riflessivo candidato con i grillini.Ha fatto piacere rivedere la dottoressa Gerardina De Feo sempre molto attiva nelle campagne elettorali,ma la vediamo solo quando si vota, è un personaggio molto positivo oltre che una professionista di spessore.La punturina di destra fatta da Alfonso Migliorino candidato con Abate ci voleva soprattutto per i nostalgici.Il suo impegno politico al servizio della gente si è sempre notato anche senza i ruoli istituzionali.La sua onestà di uomo e intellettuale fa bene alla campagna elettorale,forse un giorno dovrà spiegare cosa successe con la croce rossa e la rinuncia storica per un noto servizio.Ma c’è tempo per farlo.Alfieri sta facendo la campagna elettorale in prima persona e non può essere altrimenti,anche molte sue uscite hanno contribuito a scatenare la competizione agropolese,la frase che più ha girato in questi giorni è “avanzi di manicomio” per definire alcuni avversari politici ma molte sono le battute fatte del primo cittadino uscente che hanno fatto sorridere i più e arrabbiare qualcuno.Potremmo scrivere all’infinito ma ci fermiamo qua. Da ridere ci viene quando c’è chi parla di legalità e si riempie la bocca di questo termine tranne poi apparire in qualche video dove si fa una ragazzata goliardica(nessuna intimidazione) anche se a casa si hanno dei figli e si ci presenta quasi in prima fila in un incontro dove si parla di legalità. La faccia è tosta e la vergogna è tanta.Ormai non ci meravigliamo più anche perchè se arriva un vice presidente della camera che non sa dire quattro parole messe grammaticalmente in fila e non sa dove sta di casa la sintassi vuol dire che siamo alla frutta giustificando il buon Caccamo il quale emozionato per essere vicino al noto Stuart del san Paolo con aspirazioni da muratore (poteva servire a Franco Alfieri) non riusciva a dire niente.Si è poi rifatto con i video dove ha mostrato ottima proprietà di linguaggio senza però centrare,in molti casi,l’argomento soprattutto in tema di immigrazione dimostrando di essere comunque superiore ad un Fico scadente sotto tutti gli aspetti(un deputato così scarso non ci ricordiamo mai di averlo visto batte perfino Tofalo),a Puglia che ha confuso piazza Vittorio Veneto con un ambiente circense e della Ciarambico la quale è nota per i pranzi ai quali le piace partecipare visto il suo palato fine e il suo peso e venendo ad Agropoli ha subito sentito l’odore della frittura di pesce ma è andata in crisi di astinenza perchè Alfieri le fritture le aveva finite.Appena ritorna può comunque andare al porto a chiedere le fritture perchè ad Agropoli grazie al mare pulito c’è un pescato straordinario. Nell’area portuale dove saranno spesi 25 milioni di euro da parte dell’amministrazione troverà un noto truffaldino al quale Alfieri ha tolto la “zznella”e ora se la prende con tutto e tutti non tralasciando anche le lettere anonime anche perchè se questo scimmione si firma non ha nessuna credibilità visto il suo fallimento umano,sociale, lavorativo e sessuale(noti i suoi trascorsi con i trans).Si perchè la Ciarabino deve sapere che Alfieri in questa città ha tolto anche l’illegalità s’informi bene prima di venire altrimenti fa come l’altra volta che durante il suo comizio la gente rideva, in quella circostanza il sindaco Franco Alfieri fu scorretto e non le portò la frittura.Questa volta il primo cittadino si faccia perdonare e offra alla simpatica grillina una di quelle fritture di pesce saporite e piene di calamai pescati qui e freschi freschi.Per il sindaco non sarà un sacrificio ma un piacere,lui con le donne è molto galante.Sergio Vesscichio
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