AGROPOLI,LA FIGURACCIA DI DI MAIO AL DOGANA,IL WEBMASTER STUART DEL SAN PAOLO NON SI SMENTISCE MAI
Bugie,fesserie e chiacchiere,il solito solitario condito di fesserie,accuse,fango il delirio di un incapace di trovare lavoro e ora si trova occupato alla camera dei deputati. La solita litania imparata a memoria,una palla esagerata di cose scontate e auto proclamazioni.E questa sarebbe la quinta carica dello Stato?Ma come siamo finiti in basso.Nella capitale del Cilento ha confezionato una delle sue figuracce ma è abituato.Ma Di Maio ad Agropoli in uno dei posti più belli e valorizzati dall’amministrazione comunale targata Alfieri il Palazzo Dogana del Dott.Massimo Cantalupo,scivola in continuazione.Di Maio è un bugiardo,è solo un bugiardo, è stato capace di dire che il 68% dei voti del NO al referendum ad Agropoli erano voti dei grillini,bugiardo erano di centro,di destra e di sinistra non solo dei cinque seghe,e poi se quel 68% lo prende il sindaco Alfieri sono di clientele se le prende il NO al referendum sono di gente libera.Povero bugiardo.Pensa che siamo fessi.Ma non si vergogna.Dove era quando chiudevano l’ospedale pensava a fare i clik sui computer visto che non ha mai lavorato nella vita.E dove erano i tuoi pappagalli e quelli di quella clacca da prostituzione intellettuale quando questa città era rimasta abbandonata e salvata da un amministratore di fuori Agropoli.Chiacchiere accuse.E’ venuto a parlare della frittura di pesce gli rimane solo la battuta perchè qui non c’è puzza di pesce c’è odore di progresso quel progresso che mentendo sapendo di mentire non vuole vedere.Ha parlato di finanziamenti delle campagne elettorale e a lui e ai grillini chi le finanzia a livello nazionale non lo ha detto ma è il segreto di pulcinella.Forse ha dimenticato la tangente alla Raggi sotto forma di polizza.Ma non si vergogna di vivere di battute prendendo 15.000 euro al mese e non ha ne arte e ne parte.Parla di disoccupazione ma 
non si vergogna aver risolto la sua disoccupazione prendendo il posto alla camera dei deputati.Parla di lavoro e non hai mai lavorato.Ma crede che siamo stupidi.Ha fatto una figuraccia come quella di Boston e come quelle che hai fatto con la Raggi quando mandava le email notturne o come quelle che fa quando va in un confronto pubblico con chi ne sa molto più di lui.Da Agropoli se ne va da sconfitto perchè le sue bugie sono smascherate e facilmente derisibili.A noi non ci frega con il reddito di cittadinanza con il quale cerca di prendere voti e applausi e se ha le palle venga anche dopo le elezioni quando i suoi candidati le avranno prese e grazie anche alle sue bugie usciranno pesantemente sconfitti dalle elezioni.E poi parla di ipocrisia e business sugli immigrati e poi la Raggi mette la Muraro protagonista di Mafia capitale a fare l’assessore,ma non si vergogna di dire fesserie.Deprimente sentire un personaggio simile.E’ un’offesa all’intelligenza degli italiani.E alla fine parla di soldi ma che vergogna,domandategli quando ha preso per venire a dire ste quattro stronzate ad Agropoli.Parla di tagli ai politici e poi si vanta di aver votato No al referendum e con il SI venivano dimezzati i rappresentanti nelle istituzioni .Ma non si vergogna.Dice che rinuncia a metà dello stipendio perchè non dice quando prende per i tour elettorali? Ha avuto il coraggio di parlare di rifiuti di Roma,bel coraggio hanno atterrato una città,l’hanno massacrata e ha dato la colpa alla Regione,ci vuole coraggio.Ancora ne dobbiamo dire? Basta,sbugiardarlo è un gioco da ragazzi.D’altra parte lavare la testa all’asino si perde tempo e sapone.Sergio Vessicchio
E CACCAMO VA IN DELIRIO ATTACCA TUTTO E TUTTI MA SOLO SULLA LA PRO LOCO DICE IL VERO
L’ex delfino di Alfieri Consolato Caccamo il candidato sindaco dei 5 stelle ad Agropoli ha parlato,prima di Pinocchio Di Maio,delle solite fantomatiche minacce,del pseudo sistama di potere,le solite stronzate che sentiamo continuamente ma una cosa l’ha detta giusta.L’attacco alla Pro Loco denunciando di essere stato cacciato e respinto.Sulla pro loco Sviluppo Agropoli Caccamo dice la verità e rappresenta sicuramente il tallone di Achille dell’amministrazione perchè questa pro loco prende soldi a josa per piccole manifestazioni e va subito smantellata.Il blitz mancato dei 5 stelle un anno fa andò a vuoto ma anche in quel caso fu un autogoal perchè poi rimase fine a se stesso e non hanno avuto le palle di denunciare quello che succede in quella pro loco. Tutti capirono quale era l’intenzione dei grillini.Troppo poco Caccamo per fare il sindaco.
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