AGROPOLI,OSPEDALE SUPER AFFOLLATO IL SINDACO: “SARA’ POTENZIATO”,MA UN FINANZIERE DENUNCIA: “MI HANNO TRATTATO MALE”
AGROPOLI Oltre 4.200 utenti e oltre 200 ricoveri: sono i numeri che ha fatto registrare il pronto soccorso di Agropoli a circa tre e mesi e mezzo dall’apertura. Per la precisione sono stati registrati, alla data del 17 agosto scorso: 4.237 accessi e 203 ricoveri. Si tratta di: 48 codici bianchi, 3.799 codici verdi, 382 codici gialli e 8 codici rossi. Di questi: 203 sono stati ricoverati presso il reparto di Medicina generale, mentre 251 sono stati trasferiti presso altri presidi ospedalieri. In particolare: Vallo della Lucania, per il 77 per cento; 16,73 per cento al presidio di Roccadaspide, 4,38 al presidio di Eboli; il restante 1,99 verso altri presidi. Numeri importanti che fanno comprendere la necessità di migliorare ancora di più l’offerta sanitaria presente, visto che il presidio agropolese è punto di riferimento di un comprensorio molto ampio. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Adamo Coppola, si sta muovendo per migliorare la situazione attuale. «Ci stiamo muovendo – afferma il sindaco Coppola – affinché possa migliorare sempre di più la situazione. I numeri di utenza registrati ci danno ragione sul fatto che il nostro è un presidio ospedaliero molto dinamico, che serve un’utenza non solo locale, ma anche di tutti i centri limitrofi. Questo quindi ci spinge a chiedere con forza e determinazione di proseguire nel cammino tracciato, verso il miglioramento della struttura, per dare quella risposta in chiave sanitaria che i cittadini ci chiedono. Così come annunciato nei mesi scorsi – precisa – tra settembre e ottobre si partirà con l’attivazione di nuovi servizi come il week surgery, con un chirurgo e un anestesista. Si tratta di una piccola chirurgia utile a risolvere problematiche di lieve entità, dove il paziente, a seguito dell’intervento chirurgico, può rimanere ricoverato in struttura fino ad una settimana. Quindi, una volta espletati i concorsi – sottolinea il neo sindaco – si attende l’arrivo di altre 21 figure, tra medici e infermieri. Quindi – conclude – non solo, dopo l’estate il pronto soccorso non chiude, come qualcuno aveva cercato di far credere, ma è pronto ad un rilancio, con nuovi servizi da attivare e una funzionalità h24». Ricordiamo che Agropoli oggi ha un pronto soccorso, all’interno del quale è presente un rianimatore, un laboratorio di radiologia e un laboratorio analisi, un reparto di Medicina generale con 20 posti letto per la degenza. Il presidio di località Marrota, avendo un pronto soccorso, è inserito nella rete dell’emergenza ed è riconosciuto come ospedale a livello regionale. Ma vi è un protocollo interno che fa sì che i politramatizzati e gli infartuati, se condotti con ambulanze, non veicolino attraverso l’ ospedale di Agropoli ma vadano in strutture specializzate. Vengono quindi trattati codici bianchi, gialli e verdi, ma sono numerosi i casi in cui, giungono presso la struttura codici rossi con mezzi propri. In quel caso il paziente viene stabilizzato e condotto in altre strutture. Andrea Passaro
LA DENUNCIA
Un ufficiale della guardia di finanza di Agropoli ieri si è sentito male,dolore al petto e sudorazione,dopo essere andato al pronto soccorso e aver chiesto aiuto una infermiera gli ha detto: “Si sieda la e aspetti lei non ha niente”.L’ufficiale contrariamente contrariato è andato via e visibilmente contrariato si è rivolto ad un’altra struttura.
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