AGROPOLI,PROCURA E POLIZIA POSTALE SULLE TRACCE DI UN SEDICENTE E FANTOMATICO GRUPPO DI MADRI NULLAFACENTI CHE ISTIGHEREBBERO L’APERTURA DELLE SCUOLE,SINDACO FURIOSO
Sul tavolo della procura della repubblica di Vallo della Lucania è già arrivato un volantino dove si annuncia una raccolta di firme per indurre il sindaco ad aprire le scuole il 7 gennaio.Dal comune hanno subito investito la procura perchè suona come,dicono dal comune,un tentativo di minaccia velata per il sindaco e l’amministrazione e visti i pareri di illustri scienziati come Galli,Pregliasco,Palù e altri che continuano a sotenere che la terza ondata potrebbe partire con uno scellerato via alle lezioni in presenza,si configura un tentativo di strage accusa che nel tempo sicuramente si beccheranno la Azzolina e Conte per aver riapertola scuola a settembre e causato circa 30.000 morti perchè è scientificamente provato che la seconda ondata è stata favorita dalla riapertura delle scuole,lo dicono i fatti.Basti vedere quanti erano i contagiati all’inizio di ottobre(circa 1500) e quanti ne erano a metà ottobre(circa 30.000).Il volantino sarebbe già sul tavolo della procura che starebbe indagando per vedere chi realmente c’è dietro perchè dal comune, pur sapendo chi sono gli autori,hanno fatto denuncia contro ignoti anche se le indagini avrebbero già portato agli autori materiali che rischiano un processo.Dopo questo in giornata,a Natale,è uscita una petizione online e gli incaricati del sindaco hanno giò provveduto a chiamare la polizia postale per aggiungere un’altra eventuale denuncia. E saranno denunciati anche gli eventuali firmatari di tale raccolta firme,se fatta online potrebbe essere truccata e se non lo fosse la polizia postale riesce ad individuare chi partecipa che a quel punto andrebbe sotto processo. Intanto il sindaco si dice infastidito e nervoso perchè dalla mattina alla sera riceve inviti a non aprire le scuole cosa che avviene anche alla nostra redazione.
C’è chi minaccia di adire a vie legali se capita un contagiato in famiglia dopo la riapertura delle scuole,c’è addirittura che minaccia di farla pagare a chi raccoglie firme. Ci scrivono anche molte insegnanti che si dicono impaurite di una eventuale ripartenza in piena pandemia con oltre 500 morti al giorno e 20.000 casi con il trend che continua a non calare.E’ da incoscienti voler far riaprire le scuole quando è riconosciuto pubblicamente e con documenti di scienziati che la scuola è la prima causa di contagio e poi ce ne sono anche tante altre purtroppo.Ma immaginiamo ora con questi numeri una riapertura delle scuole,sarebbe un massacro.E poi la dad li tiene più concentrati,più attenti e più in sicurezza.Devono essere i genitori a controllare che non si distraggono.Questo per un altro mesetto fino a quando non si mette in sicurezza il Paese.Intanto in città si dice che il gruppo folto di madri non esisterebbe ma solo qualcuna che farebbe credere che ve ne sono molte.sarà la procura a scoprirlo e chiarirlo,intanto il sindaco se apre le scuole rischia anche lui una denuncia ci viene detto da un gruppo di persone che ci hanno scritto su messanger.Ma anche in quel caso sarebbe solo qualcuno che si firma a nome di tanti.Sono le bugie del web.Stefano Morra