AGROPOLI,SCANDALO ALGHE COMUNE INADEMPIENTE
Il comune alza ancora bandiera bianca sulla questione scandalosa relativa alla alghe. Ogni anno si ripresenta questo problema e ogni anno l’impreparazione del municipio agropolese è sempre più grave. Purtroppo anche quest’anno si rischia di trascorrere l’estate con le alghe sulle già ridotte spiagge della città. Trentova, la marina e il lido azzurro, posti bellissimi, suggestivi e incontaminati soffrono la presenza delle alghe. La situazione è in stallo. Pur di non mettere mano dicono bugie a bizzeffe. Hanno muove leggi, nuovi dispositivi, nuovi orientamenti delle istituzioni ma se qualche operatore turistico si presenta al municipio gli dicono che tutto questo è impossibile.
Un fatto gravissimo perchè negano la realtà rispetto alle tante chances che la legge gli mette davanti. Non c’è la volontà, ne la voglia e forse nemmeno la competenza. Oggi siamo a gennaio e c’è tutto il tempo per intervenire, o meglio, per farsi trovare pronti. Intervenire oggi sarebbe inutile perchè l’intervento va fatto ad aprile e maggio, ma oggi vanno create le condizioni che invece il comune non crea. Il messaggio è quello di preparare al più presto il terreno per togliere le alghe, forse cominciando già da ora a eleminare il passivo degli anni precedenti. Sotto la rupe già si possono togliere e si possono eliminare anche dal lido azzurro favorendo le condizioni per togliere di mezzo quelle discariche sulle spiagge. La paura degli operatori turistici è quella che il comune nel mese di giugno provvederà a togliere le alghe dall’arenile e di ammattonarle ai lati, quindi sotto la rupe e sulla spiaggia libera del lido azzurro senza togliere il problema. Le opposizioni non solevano il problema in consiglio comunale, i consiglieri ormai non esistono più, quasi ognuno di loro deve difendere interessi nel puc o in altre situazioni, l’assessore al turismo non c’è, la delega la tiene il sindaco. Quindi campa cavallo che l’erba cresce, anzi crescono le montagne di alghe.LE FOTO SONO DI REPERTORIO
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