AGROPOLI,VIA LE ALGHE,PARTITO IL SERVIZIO MA IL COMUNE È IN NETTO RITARDO
Oltre la metà di gugno quando l’estate dovrebbe essere già nel pieno(quest’anno ha piovuto fino a 10 giorni fa) comincia la raccolta delle alghe.Il ritardo è notevole ed è colpevole come in tutti i settori della vita pubblica di Agropoli dove a causa dell’amministraione incapace e priva di ogni requisito per gestire la città,c’è caos,traffico,auto ovunque,sporcizia e via dicendo.Hanno espletato un gara d’appalto andata deserta la prima,c’erano condizioni inaccettabili per chiunque,hanno fatto la seconda non andata deserta vinta però da un soggetto che dice di avanzare 50.000 euro dal comune il quale ha perso altri 5 preziosi giorni di tempo.Sono partiti dal porto ma uno sposo del Dogana è andato a protestare sabato per consumare il propio matrimonio e hanno dovuto fermare i lavori.Sono ripartiti questa mattina sempre dalla marina e arriveranno al lido azzurro fra una decina di giorni e il completamento averrà a luglio ampiamento iniziato.Sembra questa un’amministrazione capace di svolgere almeno l’ordinario?Perchè non reclutare i titolari del reddito di cittadinanza e impegnarli nella digitosa ed efficace pulizia delle spiagge dalle alghe?Perchè l’amministrazione è scarsa e i suoi rappresentanti non sono capaci nemmeno di chiamare i cittadini con il reddito di cittadinanza.O pensano di perderli come potenziali elettori?[the_ad id=”91116″]
IL COMUNICATO DEL MUNICIPIO
Sono iniziati questa mattina i lavori di sistemazione della spiaggia della “marina”, presso il porto di Agropoli. I mezzi sono all’opera per liberare l’arenile dalla posidonia spiaggiata, in grosse quantità. Nelle prossime ore, gli interventi partiranno anche sull’arenile adiacente a via Kennedy (lido Azzurro). Nel giro di pochi giorni, le spiagge in questione torneranno fruibili, così come le altre presenti ad Agropoli, sulle quali la pulizia viene effettuata a ritmi regolari, dal mese di febbraio. «Sono iniziate le operazioni per sistemare le spiagge interessate da un notevole spiaggiamento di posidonia – affermano il sindaco Adamo Coppola e l’assessore al Porto e Demanio, nonché vicesindaco, Eugenio Benevento – Ricordiamo che la posidonia è elemento chiave per la conservazione degli ecosistemi del Mar Mediterraneo e indice di salubrità del mare, ma i più preferiscono spiagge libere dalla stessa. Si procederà con lo stoccaggio in loco, non essendo intervenuta, al momento, alcuna normativa che permetta di smaltire la posidonia a costi abbordabili».
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