7 Novembre 2025

BATTIPAGLIA,L’AMMINISTRAZIONE FA UN BILANCIO DEI PRIMI 180 GIORNI; IL NULLA CHE AVANZA….INESORABILE di Giovanni Coscia

DI GIOVANNI COSCIA-

Presentato il giorno 2 gennaio 2017, con  una conferenza stampa, il bilancio dei primi 180 giorni di amministrazione comunale. Un’acclamazione esclusiva, se non peculiare, presentata da parte dello staff che ha osannato un operato politico, a segno tangibile di una immersione nelle problematiche della città, palesando un lavoro di equipe, non paragonabile a niente ed a nessuno del passato. Una amministrazione che ha destato solo ed unicamente l’interesse alla risoluzione delle problematiche, si attestava in conferenza stampa, ed alla crescita della città. Tutto ovviamente riportato scrupolosamente dalla stampa che ha incassato la presunta semantica politica, anche se la polisemia, ha senza dubbio, altre trame di traduzioni. Si è parlato e discusso in genere su ciò che questa amministrazione, avrebbe prodotto in questi primi 6 mesi di vita. Tra aree sulla zona industriale, aree da adibire a nuove attività industriali ed artigianali, e soprattutto attraversando il merito di un inserimento nell’area “di crisi”, anche se solo secondaria, si è calato quindi l’accento sul futuro della città. Per proseguire poi sulle opere pubbliche e quant’altro. Non si è discusso, quindi, di problematiche politiche legate alla vita reale di questa amministrazione, che pare, non goda di buoni rapporti tra i banchi della maggioranza. La verità, di contro, sta nel constatare una tragica realtà. In questa città, nei primi 180 giorni, codazzi a parte, in cerca di incarichi politici, non ha prodotto nulla di straordinario o di “ordinario”. Permangono i problemi legati alla vivibilità quotidiana; sicurezza e micro-criminalità in netto aumento; problematiche riguardanti la viabilità, l’asfalto in pratica presenta buche per ogni metro da percorrere in città; problemi legati alla raccolta dei rifiuti; problemi legati alla urbanistica che ancora non ha prodotto il benché minimo progetto di recupero e di rilancio per le opere strutturali ed infrastrutturali. E si parla di rilancio in questi primi 180 giorni? Forse dall’amministrazione si crede che i cittadini non vivano il perimetro urbano ed il suo centro. Si crede di contro, che le elezioni, siano avvenute  per corrispondenza come si fa per i residenti all’estero. Ai cittadini invece, non è piaciuto come è stato presentato il Santo Natale, che è divenuta una festa, simile al 2 novembre. A proposito, sta piovendo e dopo soli 10 minuti, non è possibile attraversare la zona industriale. Speriamo che gli animali domestici non prendano paure eccessive e che espellano i propri bisogni nei propri contenitori, altrimenti, se alzano la gamba per strada, la città ha bisogno di gondole, come a Venezia. Ma ne avevamo già ampiamente discusso anzitempo, se non erro. Eppur si muove, disse Galileo Galilei, ma qui, a Battipaglia, vige il principio della staticità universale. Non solo di pensiero, ma anche di proposte; e nessuno parla delle immediate elezioni provinciali, che si svolgeranno domenica 8 gennaio. Senza escludere le sorprese che ne scaturiranno, in conseguenze a strategie, poco illuminanti per la città ed il suo futuro politico. A meno di non clamorose candidature nelle liste del partito democratico. Alla camera dei deputati, intendo. Vi pare? In barba alla democrazia.Giovanni Coscia

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