7 Febbraio 2025

CILENTANA, 3 MILIONI DI EURO PER LA MESSA IN SICUREZZA

ROCCAGLORIOSA. Conto alla rovescia per una serie di interventi sulle strade provinciali che ricadono nel territorio cilentano, per una spesa di oltre 3 milioni di euro. Stiamo parlando, in particolare, di lavori urgenti di messa in sicurezza, ripristino e consolidamento,a seguito di dissesti e movimenti franosi, sulla SP 430 nel comune di Roccagloriosa, per un costo pari a 600mila euro; lavori urgenti di messa in sicurezza, ripristino e consolidamento a seguito di dissesti e movimenti franosi sulla SP 66 tra Camerota, Licusati e la SR Ex SS 562 per 650mila euro. E ancora: un altro intervento è stato previsto sulla SP 430 – Cilentana nell’ambito del territorio del comune di Vallo della Lucania dal km 137,300 al km 137,650 per una spesa di 1,2 milioni di euro; lavori urgenti di messa in sicurezza, ripristino e consolidamento a seguito di dissesti franosi sulla SP 430,nel comune di Celle di Bulgheria, dal km 162,150 al km 162,510. Tutti interventi finanziati nell’ambito del Por Campania Fesr 2014/2020. Per gli stessi l’Ente guidato dal presidente Giuseppe Canfora ha designato, per ciascuno, il responsabile unico del procedimento, in sostituzione di quelli già designati, ma collocati in altri settori e, quindi, non in grado di poter assolvere ai compiti assegnati dalle vigenti disposizione di legge. I nuovi Rup designati sono dipendenti dell’Ente incardinati nel settore Viabilità e Trasporti, in possesso dei relativi requisiti per la suddetta nomina: funzionario con idonea professionalità e con anzianità di servizio in ruolo superiore a cinque anni. Per farlo è stato applicato il principio di rotazione. Si tratta, rispettivamente, degli ingegneri Marco Donnarumma, per il primo e il quarto intervento; Luigi Di Maio per i restanti. I lavori suddetti sono certamente importanti ma restano esigui rispetto ai km di strade di competenza della Provincia di Salerno, pari a 2.600 km, in molti casi malandati. Sulla sola arteria denominata Cilentana, lunga 70 km, che collega Capaccio Paestum a Policastro Bussentino, sono numerose le insidie. Lungo tutto il suo percorso, la Cilentana, è contrassegnata infatti da smottamenti, avvallamenti, dislivelli. Giusto per citare i punti maggiormente critici: nei pressi dello svincolo Agropoli nord, sulla corsia direzione sud l’asfalto, in alcuni punti, risulta spaccato e distanziato anche di 30 centimetri; tra Agropoli e Prignano Cilento vigono restringimenti di carreggiata; una frana è presente tra Vallo della Lucania e Ceraso dopo la galleria. Tra Futani e Foria di Centola ancora due frane: da una parte è crollata parte della carreggiata lato valle; mentre dall’altro lato è venuta giù un pezzo di collina. Andrea Passaro

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