GRANDE RICONOSCIMENTO PER “L’AGROPOLESE” ENRICA SARNICOLA,NEGLI STATI UNITI PREMIATA PER UNA RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI CORNEALI
Un successo inaspettato quello di Enrica Sarnicola,giovanissima oculista,30 anni,appena specializzatasi in malattia della cornea alla Cincinnati eye University Negli Stati Uniti figlia dell’agropolese Enzo Sarnicola uno dei più bravi oculisti al mondo. La giovane professionista invitata a presentare la sua ricerca sulla ricostruzione sulla superficie oculare con l’uso di cellule staminali al congresso dell’American Accademy Ophtalmology dello scorso novembre ha ottenuto il riconoscimento “The best paper” (la migliore pubblicazione).Il padre il Professor Vincenzo Sarnicola già nel 2001 è stato noto alle cronache nazionali ed internazionali per aver effettuato il primo trapianto di cellule staminali tra viventi.Il padre nel 2001 donò cellule staminali corneali alla figlia che ritornò a vedere.Fu l’inizio di un nuovo filone chirurgico grazie al quale oggi è possibile ricostruire superfici oculari andate distrutte per varie malaatie tara cui prevalgono le causticazioni da calce,la sindrome di Stephen Jonson,il pemficoide oculare ecc.Enrica Sarnicola ha studiato un anno presso la Cincinnati eye University acquisendo il titolo di Expert in malattia della cornea dopo una Fellow-Ship di un anno con il Professor Eduard Holland autore del trattato oculare “Cornea” e ritenuto il padre di tutti gli oculisti esperti in cornea.Tutta la famiglia Sarnicola si dedica alle malattie corneali.Anche Caterina Sarnicola esperta in malattie dell’endotelio corneale completa il team Sarnicola per la cornea.Enrica lavora prioritariamente sulla superfice cornale,Caterina sullo strato più profondo.Un vero e proprio orgoglio per la città di Agropoli.Vincenzo Sarnicola già da tempo ha scalato il gradimento mondiale nel suo campo e sulla scia del suo impegno anche le sue figliole.Sarnila è salito alla ribalta delle cronache per i numerosi successi che ha ottenuto nel campo della programmazione e della scienza ma anche per aver portato in Paesi poveri la sua grande professionalità con la costruzione di ospedali e centri olftamologici soprattutto in Bolivia dove ha costruito un’ospedale italiano con fondi della donazione di una signora che ha dato il nme all’ospedale: “Ospedale Selene Maiani di Santa Cruz dellas Sierra”Sergio Vessicchio
IN BASSO ENRICA SARNICOLA CON IL PAPA VINCENZO IN SALA OPERATORIA E IN FONDO CON IL PAPA’ E LA SORELLA CATERINA ANCH’ESSA SPECIALIZZATA IN MALATTIE CORNEALI ALLA CHICAGO EYE UNIVERSITY
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