DI SERGIO VESSICCHIO Salerno ha un sindaco invisibile,serve a poco.Ha preso più voti di De Luca ma fa arrabbiare lo stesso de Luca perchè da quando se ne è andato alla regione ha preso atto che Salerno sta ritornando agli anni ottanta cioè disordinata, caotica e senza governo.Oggi il nostro capoluogo non ha un governo,gli eletti non sono all’altezza della situazione e la città sta scivolando piano piano all’indietro dopo essere stata per anni un modello da imitare.Napoli non può essere De Luca è naturale,poverino fa quello che può ma non ha capacità e deve gestire un dopo sceriffo difficile e questo lo si sapeva,tuttavia proprio il grande lavoro fatto da De Luca doveva servire a facilitare il compito del suo successore.Tutto questo lo si sapeva già,lo sapeva la gente e lo sapevano anche i signori del centro destra i quali nella fase di presentazione delle liste hanno generato una confusione tale da far prendere al sindaco invisibile più di De De Luca in percentuale.Un fallimento epocale e ancora non se ne vanno.Dalla lega a Forza Italia passando per Fratelli d’Italia e le civiche d’ispirazione moderata facendo sponda sul centro destra.Se ne sono presentati tanti e tutti senza idee,senza programmi e senza organizzazione e sono andati a mare con tutti i panni.Una vergogna ,E’ vero che il centro destra senza Berlusconi sta franando in tutta Italia ma è anche vero che a Salerno si presentava un’occasione storica per mettere da parte l’odio e i rancori e presentare un progetto capace almeno di andare al ballottaggio.E invece liti,lotte,invettive,uno squallore esagerato capace di far infastidire l’elettorato che ha premiato un mediocre come Napoli.Questo è un segnale chiaro e dopo di questo ci si aspettava che quanto meno i segretari cittadini e provinciali dei
partiti di centro destra presentavano le dimissioni e invece si spartono le briciole lasciate da Napoli.Si curano il loro orticello,fanno schifo.Nemmeno l’assenza dei pagnottisti di Beppe Grillo li ha fatti riflettere. Il comico condannato non ha dato il simbolo ai grillini salernitani perchè sa che non hanno fatto una politica di opposizione giusta e ha valutato la loro negligenza sia dei parlamentari che dei consiglieri regionali e le divisoni interne hanno portato al noto evasore fiscale(Beppe Grillo) a non dare il simbolo a nessuno avendo anche valutato i sondaggi che lo davano al di sotto dello zero. Quindi immaginate i pagnottisti grillini,nullafacenti intellettuali cosa avrebbero combinato al movimento 5 stelle.Il comico condannato ha visto giusto e li ha messi all’angolo furbescamente,nel centro destra invece hanno avuto il coraggio di presentarsi e hanno preso le batoste pagando il loro “nientismo”,la mancanza di idee e progetti,senza una visione comune e via dicendo.Il centro destra è scomparso a Salerno, non c’è più, l’hanno ucciso e ancora fanno nomine con la pistola fumante in mano.Al peggio non c’è mai fine.Devono andare tutti a casa ma ci rendiamo conto che in questo vuoto istituzionale con Berlusconi a cuore aperto loro rimangono attaccati alla poltrona senza pudore perseverando in un atteggiamento perdente.La gente li ha bocciati,ne prendano atto e vadano via tutti i rappresentanti istituzionali dei partiti compresa la lega nord nella quale a Salerno ci sono coloro che hanno tenuto le mani in pasto in alleanza nazionale per 20 anni. Quale cambiamento.Questi sono vecchi e decrepiti e la gente lo sa perciò non li vota,perciò continua a bocciarli. Prendiamo Iannone ha fatto l’assessore provinciale nominato senza essere eletto,poi ha fatto addirittura il presidente della provincia senza essere eletto quando si è candidato mai è stato eletto e ancora non se ne va.Ma di cosa parliamo. Con queste persone come avversari uno come Napoli che non potrebbe amministrare nemmeno nel suo palazzo per come è scarso fa il sindaco con un plebiscito straordinario.E abbiamo detto tutto.Sergio Vessicchio

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