13 Ottobre 2024

TERNA SCANDALO FRENA L’AGROPOLI MA ORA CIANFRONE VA ESONERATO 2-2

Una terna arbitrale scandalosa soprattutto uno dei due assistenti, hanno dato vita ad uno show inaccettabile al Guariglia. Hanno favorito nettamente il Volcei Buccino con delle decisioni al limite dell’arresto dimostrabili quando l’us Agropoli metterà a disposizione le immagini. Continuare a mandare sui campi di calcio tre scarsoni di quel livello, tre ignoranti calcistici, tre che non sanno nemmeno dove sta di casa il regolamento è azione indegna della figc settore arbitrale. E’ indecente mandare sui campi di calcio simili personaggi che di fatto, insieme alle scelte dell’allenatore dell’Agropoli Cianfrone, hanno bloccato l’Agropoli. Questa volta non pensiamo al complotto come in passato e abbiamo dovuto dimostrare in più sedi come l’Agropoli veniva sfavorito volutamente. Questa volta l’immagine della figc viene sporcata dalla presenza di un arbitro scadente e di due assistenti, in special modo uno, quello sotto la tribuna Palluotto, i quali, a senso unico, hanno fatto di tutto e di più. Il tentativo di mettere qualche toppa da parte dell’arbitro si è rivelato inutile. Il nome dell’arbitro è Francesco Iliano, gli assistenti sono Antonio Capano di Napoli e Mario Scala di Castellammare di Stabia. E’ vero che di arbitri non ce ne sono più in giro ma è anche vero che ci vorrebbero dirigenti arbitrali che li formino meglio. Questo livello così basso proprio è inconcepibile. Poi le scelte di Cianfrone fanno decisamente discutere. L’Agropoli è stata azzoppata dal virus e i calciatori risultati poi negativi comunque hanno risentito del post malattia perché ne sono usciti malconci per cui il tecnico ha dovuto mandare in campo una formazione d’emergenza. Tutto questo non suoni però come scusa. L’Agropoli è 10 volte è più forte del Volcei ma in campo questa differenza non si è vista. L’avvio dei delfini i è stato schoccante. Squadra immobile, senza idee, ferma contro la quale, ne hanno approfittato gli ospiti subito pronti e volitivi con un idea di gioco che all’Agropoli è mancata per tutta la partita e che, probabilmente, non ha mai avuto.

Segnano i buccinesi con Pelosi, e poco dopo 20′ l’assistente non si accorge di un fuorigioco netto è dir poco la palla arriva a Troiano eurogol nel set. La reazione dell’Agropoli non c’è, con l’aiuto dell’arbitro e le sue decisioni cervellotiche il Volcei fa la partita, domina. L’assenza dei centrocampisti titolari nell’Agropoli si sente tutta. Agresta è inguardabile, Alba impresentabile e Natiello fuori forma. La difesa è parsa mal registrata, della Guardia nemmeno l’ombra del top ammirato nel girone di andata e Pastore pur essendo bravo non sembra all’altezza del suo compagno infortunato. Guzzo a destra meglio stender eun velo pietoso, uno dei giocatori più scarsi visti negli ultimi 10 anni ad Agropoli. Le punte esterne bloccate dalla mancanza di gioco, Margiotta solo li davanti a cantare e a portare la croce. Il Volcei però si fa male da solo. Il bravissimo Donnantuoni, giocatore eccellente, durante una diagonale buca il proprio portiere 1-2, si riapre la gara al 30′ ma Sebbouh fa paggio al 35′, si fa espellere tirando troppo la corda ingannato dal fatto che l’arbitro non fischiava niente all’Agropoli, si è lasciato andare tradito dalla sua inesperienza e invece lo ha giustamente espulso per somma di ammonizioni. Fino a quel momento era stato il migliore in campo. Dinamico il centrocampo del Volcei con giocate buone e soprattutto con la forza di questo ragazzo 2002 predestinato. Peloso punto di riferimento in avanti e Senatore molto mobile a destra erano due spine nella traballante difesa dell’Agropoli , Senatore metteva in difficoltà Maiese in più di una circostanza. A sinistra Troiano appesantito e statico ha segnato un bel goal ma nel non possesso non ha dato una mano alla squadra in special modo quando è rimasta in dieci. Lo scenario cambia con l’espulsione del miglior giocatore ospite, diventa favorevole all’Agropoli nonostante le assenze, i cilentani no ne sanno approfittare, pur in vantaggio gli ospiti sono parsi indeboliti molto a quel punto in balia dell’Agropoli la quale ha trovato il pareggio solo nel secondo tempo con Margiotta ma la mancanza di gioco, di idee, di un progetto tattico e una squadra a terra mentalmente e fisicamente ha fatto mancare la vittoria che a quel punto sembrava propizia. Nemmeno l’ingresso in campo di Yebhoa, anche lui convalescente, aveva nelle gambe solo mezzo tempo, non ha cambiato le cose e per fortuna dell’Agropoli l’arbitro si è passato la mano per la coscienza non facendosi fregare da una simulazione di un calciatore ospite nell’area dell’Agropoli e non convalidando un goal irregolare, carica sul portiere. Per come si erano messe le cose all’inizio ci mancava pure che il direttore di gara desse un rigore inesistente o convalidasse un goal viziato dal fallo sul portiere ai buccinesi. Finisce 2-2, il Volcei ha meritato nettamente il pareggio e forse avrebbe meritato qualcosa in più sul piano del gioco e della tenuta considerando anche l’ora in 10 per l’espulsione di Sebbouh. Per l’Agropoli, come avevamo annunciato, non bastava una squadra forte e attrezzata, ci voleva un allenatore all’altezza. Cianfrone doveva fare un pò di esperienza prima di poter essere scelto per una squadra da primato, questo lo stiamo dicendo da tempo e come sempre abbiamo avuto ragione. La gestione dei calciatori lascia a desiderare, un progetto tecnico e tattico l’Agropoli non ce l’ha, la squadra è prevedibile, lenta, macchinosa e senza stimoli. Non c’è accordo tra i reparti, non c’è sintonia con la dirigenza che non lo vede bene, con molti calciatori è andato allo scontro. Da 3 partite non vince, una sconfitta e due pareggi. La piazza non lo vuole a parte qualche gruppo di manipolati cybernauti social. Qualsiasi altro allenatore sarebbe stato messo in discussione. Se il presidente e i dirigenti hanno l’ambizione di voler lottare per il vertice devono esonerarlo perchè è inadeguato, se l’Agropoli non deve giocare per il salto di categoria può tranquillamente stare al suo posto per fare esperienza. Sergio Vessicchio

LE PAGELLE

Pragliola, 6 Poco impegnato, incolpevole sui goal.

Guzzo, 3 impresentabile, non sappiamo come fa a giocare questo ragazzo, in balia delle onde, oltre ai limiti tecnici ci sono quelli caratteriali e poi si addormenta nel campo.

Maiese, 4,5 Nel primo tempo va in barca con Senatore, l’esterno buccinese lo mette in difficoltà, Alba non si abbassa e non lo aiuta nel non possesso, Bacio Terracino a sua volta non scala sulla linea del centrocampo, e lui ne risente molto.

Pastore, 4,5 esordio da dimenticare, forse non ha ancora la condizione ne la forma. Pelosi lo fa impazzire e l’intesa con Della Guardia lascia a desiderare. Si tratta però di un buon giocatore che potrà dare il suo contributo ma nessuno si aspetti sia il livello di Della Monica.

Della Guardia, 4,5 trasformato in negativo, solo l’ombra del bravissimo giocatore ammirato nel girone di andata, fa in tilt con Pelosi, non imposta alla sua maniera e l’intesa con Pastore ancor anon c’è. Deve fare presto però a ritrovare condizione e forma.

Agresta, 3 Francesco ha giocato male, non ai suoi livelli, non ha dato il contributo sperato. Lui è un giocatore importante, un top per la categoria, personalismi, scelte tecniche come quelle di oggi non devono appartenergli. Altrimenti finirà per dare ragione all’allenatore che non lo voleva.

Vitelli 5 bene nelle giocate singole ma esiliato a fare il guardalinee nel disastroso atteggiamento voluto da Cianfrone, può dare di più. (35’st Matrone S.V),

Alba 3 Non sappiamo dove lo hanno preso, francamente uno più scarso potevano portarlo. Non c’è altro da aggiungere. (40’st Monzo s.v.),

Margiotta,6,5 solo, isolato, senza punti di riferimento e senza rifornimento Quanto ha fatto è stato frutto della sua esperienza e della sue capacità. Questo giocatore è quello che più risente di un tecnico scarso in panchina come Cianfrone, ironia della sorte peò è proprio Cianfrone ad averlo voluto.

Natiello 5 prova sotto tono ma giustificata dalla condizione fisica, la sua partita negativa si è sentita. (24’st MasoccoS.V.),

Bacio Terracino 4 prova incolore, non entra mai in partita e sbaglia le cose più elementari. Il giocatore deve riprendersi al più presto (14’st Yeboah S.V).

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