TERREMOTO IN SERIE B SALTA IL PLAY OUT SALERNITANA-FROSINONE
Un vero terremoto giudiziario scuote la Serie B: il Brescia Calcio è infatti a un passo da una penalizzazione di 4 punti, che stravolgerebbe gli equilibri e i verdetti della parte bassa della classifica, con impatti diretti sulla corsa salvezza.
Secondo quanto trapela da fonti federali, la Covisoc ha segnalato alla Procura FIGCgravi irregolarità nei pagamenti relativi a stipendi e contributi di febbraio: il club lombardo avrebbe dichiarato crediti d’imposta inesistenti per coprire la quota fiscale, violando la normativa vigente. L’accertamento è stato comunicato solo lo scorso 16 maggio dall’Agenzia delle Entrate, che ha confermato la non validità dei crediti dichiarati. Il giorno seguente, la Covisoc ha trasmesso gli atti alla Procura federale, che ha formalizzato la chiusura delle indagini domenica 18.
Se la penalizzazione di -4 punti sarà confermata dal Tribunale Federale Nazionale (TFN), il Brescia retrocederebbe in Serie C insieme a Cittadella e Cosenza, con effetto immediato sulla classifica:
- Frosinone sarebbe salvo direttamente;
- la Salernitana accederebbe al playoutcon il miglior piazzamento;
- la Sampdoria, inizialmente retrocessa, verrebbe ripescata e sfiderebbe i granata nello spareggio salvezza.
Come conseguenza, la Lega Serie B ha ufficializzato il rinvio della gara di playout Salernitana-Frosinone, inizialmente prevista per lunedì. Il match sarà annullato e sostituito dal nuovo playout Sampdoria-Salernitana, con ritorno all’Arechi, qualora la sanzione diventi esecutiva nei prossimi giorni.
Il caso potrebbe non essere isolato: se si accerteranno ulteriori irregolarità fiscali anche nella scadenza di aprile, la penalizzazione aggiuntiva scatterebbe sulla prossima stagione 2025/2026, come previsto dal regolamento federale.
La FIGC, intanto, valuta i tempi per una sentenza rapida. Se il verdetto di primo grado sarà solido, si procederà al nuovo playout senza attendere i gradi successivi di giudizio. In caso contrario, tutto potrebbe slittare, con un’estate di ricorsi all’orizzonte.
Una nuova calda estate per il calcio italiano è appena cominciata.