ARRIVA LA PATRIMONIALE: HURRA’ PER I COMUNISTI !

(Giovanni Coscia) – Non bastano i decreti ammazza popolo, quali i DPCM dell’ex avvocato del popolo Giuseppi Conte. Oltre alla falsità del MES, che impoverirà ulteriormente la nostra nazione, e saremo al più presto la nuova Grecia, è stata prevista una patrimoniale da questo governo di sciacalli, formato in maggioranza numerica poltronara da quelli che volevano smantellare la casta ed aprirla come una scatoletta di tonno: i grillini. E allora che fine ha fatto la proposta della patrimoniale? Come si è sviluppata nella sede governativa questo imbelle progetto, e mantenuto all’oscuro a noi italiani? Alcune settimane addietro, alcuni esponenti di LEU, liberi e uguali (a chi ed a cosa non so) e del PD, hanno proposto la soluzione per far fronte a questa immane crisi. Quale è la geniale soluzione? La geniale soluzione è la PATRIMONIALE. Meglio dire, o specificare che questo sciagurato disegno politico o progetto, va a colpire il ceto medio che ha messo qualche piccola somma da parte, lavorando col sudore della sua stessa fronte, nonostante sia stato massacrato il questo 2020 e perdendo molto se non proprio tutto, anche grazie al COVID ed ai suoi scellerati dpcm, e dovendo pagare anche le tasse, l’idea geniale del governo di sinistra con gli estremisti della stessa area, ovvero i 5 stelle, ha partorito l’idea della patrimoniale, togliendo i pochi risparmi a quei genitori che avevano pensato ai propri figli. Idea geniale, credo, ma frutto di chi è il vero nemico del popolo, dei lavoratori e della patria. Questi governanti, rappresentano gli utili amici del capitale, dei capitalisti e delle classi dominanti.
Per fortuna, ma con qualche riserva, sembra che questa proposta non sia passata. Se davvero si vuole ottemperare a questo progetto sciagurato, non si devono colpire i ceti medi, come il prelievo famoso del 6permille dalla notte alla mattina presto, che penalizzò i ceti medi e qualcosa di più in basso. Se si vuole la giustizia sociale si deve colpire chi ha fatto profitto clamoroso in questo 2020, quali i produttori di mascherine ed i colossi delle vendite on-line e successivamente si dovrebbero colpire i grandi redditi finanziari, ovvero quelli che vivono nei paradisi fiscali, di tassazioni inesistenti, che pagano il 3% di tasse e quindi colpire i grandi capitali finanziari e non i ceti medi, ovvero le P. Iva, i commercianti, gli artigiani che rappresentano il nuovo proletariato. Troppo facile pensare a questo. Ma le sinistre, con l’appoggio incondizionato dei grillini hanno tradito i veri valori etici, morali e sociali, divenendo cani scodinzolanti per i nuovi padroni del mondo capitalista.