BAGNO DI FOLLA PER LE RELIQUIE DI PADRE PIO NEL CILENTO. A REGGIO CALABRIA, PROSEGUE IL CAMMINO DEI FEDELI DEL SANTO DI PIETRELCINA.
Dopo il bagno di folla dei fedeli del frate di Pietrelcina, nel comune di Valle dell’Angelo e di Salento nel cuore del Cilento, in provincia di Salerno, le reliquie di Padre Pio, fanno tappa a Reggio Calabria, nel cuore della città, presso la chiesa S.M. del Divino soccorso. L’associazione Internazionale del direttore Dott Gianno Mozzillo, è il promotore di questa ennesima tappa che vede impegnato il custode ufficiale delle reliquie Padre Riccardo Fabiano, in questi tour di fede incrollabile, che fa di Padre Pio, una fede solida e cristallina. Questa volta, siamo legati ad una storia davvero incredibile, con il Mons. Giorgio Costantino, 68 anni, parroco ufficiale della chiesa della città di Reggio Calabria, che deve ad un intervento diretto di padre Pio, il suo ritorno in vita. Il parroco in questione, nei fatti, venne aggredito da sconosciuti nel 2016 e fu ricoverato in gravissime condizione presso il nosocomio locale. Il coma irreversibile, lasciava presagire a danni irreparabili e che quasi sicuramente, Mons. Giorgio Costantino, non sarebbe ritornato in vita. I giorni di ricovero furono tanti e di miglioramenti nemmeno vi erano tracce per una minima di ripresa. Lo sconforto avvolse i fedeli ed i familiari, ma un giorno per caso, giunsero proprio nel suo letto di ospedale, le reliquie di Padre Pio. I parenti, stretti al suo letto, accennarono al suo orecchio, nella remota speranza di poter percepire quanto esclamato, che le reliquie di padre pio, erano al suo fianco ed erano state appoggiate al suo corpo. Come d’incanto, il parroco, Mons Costantino, aprì gli occhi e sussurrò qualcosa che lasciò intendere ad una sua ripresa. Nemmeno i medici che lo avevano in cura, riuscirono a comprendere quanto stava accadendo. Sta di fatto che al contatto con le reliquie del santo di Pietrelcina, al quale era molto legato, aprì gli occhi e da allora la sua ripresa è stata costante e progressiva. Anche i rotocalchi e le riviste nazionali si occuparono di questo caso. Eppure stiamo parlando solo del 2016. Ma la vicenda che lega molto di più Mons Costantino a Padre Pio, risdale a moltissimi anni addietro, allorquando il papà, nel lontano 1937, era spesso in contatto con Padre Pio,a San Giovanni rotondo ed esternava al frate, la volontà di vestire gli abiti talari. Padre Pio gli rispose: Sposati ed avrai un figlio che sarà un ottimo parroco per la chiesa cattolica. E così è stato. Mons Costantino, celebra in questi giorni i suoi 50 anni di sacerdozio e per l’occasione speciale, guarda caso, Padre Pio gli ha fatto ancora una visita. Una strana coincidenza? No. Padre pio affermava: c’è chi combina le coincidenze. E l’associazione internazionale AMICI DI PADRE PIO, col direttore Gianni Mozzillo, ha portato nei giorni di giovedì, venerdì e sabato, le reliquie del santo frate. La città di Reggio Calabria, nel santuario di S. M. del divino Soccorso, sta abbracciando una folla immensa, tutta rivolta alle reliquie del frate di Pietrelcina, che il mondo tutto, venera con passione ed amore.Giovanni Coscia
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