BATTIPAGLIA, ALLA STRAPPATA L’OSCAR DELLA PIZZA
LA D&D A BELVEDERE SI SEGNALA CON LA STRAPPATA
Ci sono posti piacevoli da scoprire ma forse ancor più gratificanti da ritrovare, quelli che offrono una vera e propria certezza ogni qualvolta si desidera gustare una buona pizza e apprezzare prodotti di qualità selezionati con cura e proposti con passione.
La pizzeria D&D a Battipaglia è uno di questi. A Battipaglia in via Belvedere 111, dal n1998 la famiglia Di Bratto è attiva con entusiasmo e successo nel campo dell’arte bianca garantendo una accoglienza radiosa e solare ai tanti affezionati clienti.
Ma c’è anche un’altra preparazione che sin dall’inizio è diventata il simbolo di questa pizzeria, parliamo della Strappata, un impasto sottoposto a una maturazione e lievitazione di 36 ore e cotta rigorosamente in forno a legna, sfornato quando si è gonfiato al punto giusto e poi letteralmente “strappato” e guarnito con ingredienti ricercati di alta qualità. Oggi si possono gustare cinque tipologie diverse : La Classica, La Capri, La Gran Gusto, La Maialino Nero e La Carpaccio.
Una delle più richieste è quella tradizionale con pomodorini, rucola, scaglie di Grana Padano, prosciutto crudo dolce di Langhirano, mozzarella di bufala campana, origano e olio extravergine di oliva. Sin da quando Valerio Di Bratto ha mosso i primi passi nel settore della pizzeria ha avuto ben chiaro un obiettivo, cioè quello di investire sulla materia prima usando prodotti stagionali, artigianali e Made in Italy e ha trasmesso con grinta e determinazione questa filosofia ai giovani figli Pietro e Alessandro. La gestione della pizzeria, comprende 3 sale per circa 130 posti. L’impasto della Strappata realizzato con farina a basso contenuto di glutine e con una percentuale di farina integrale , con una fermentazione di 36 ore ,al palato si presenta friabile, fragrante con una scioglievolezza che lo rende protagonista. La Pizza viene realizzata con farina di tipo 0 con una fermentazione che va oltre le 48 ore e si presenta ben strutturato e soffice con un cornicione moderato.
Oltre La Strappata si può gustare lo Sfilatino, la pizza doppia cottura, la lingua della suocera realizzata con lo stesso panetto della pizza tonda però viene tira ad una lunghezza di 56 cm di lunghezza e 15 cm di larghezza, la pizza doppia cottura ,la pizza fritta ripiena, insalate, fritti tra cui il crocchettone 300 gr 100×100 patate, tagliere di salumi e il pollo al fuoco disossato e senza pelle.
I dolci serviti sono prodotti da Alessia Pinto moglie di Pietro nella pasticceria Pastrì della stessa proprietà della strappata. Provare per credere, è obbligatorio andare anche perchè arrivano clienti da ogni parte.
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