GOVERNO: ECCO I PRIMI 16 MILIARDI DI EURO!
Sono l’unico giornalista, in Italia, a parlare e trattare di questo argomento scottante, messo a tacere da tutti. Tra leggi, decreti e restrizioni, causati dal coronavirus, ci si scopre inefficienti nella parte economica. Servono soldi. Soldi a iosa e chi più ne ha più ne metta. Manovre, bilanci, task force, per pescare da un serbatoio vuoto, quello che in pratica non c’è. L’UE e il sistema EURO, hanno messo l’Italia in ultima posizione dal punto di vista reddituale.
Siamo dietro la Spagna. “Giuseppi” Conte, le sta tentando tutte. Macché,, nemmeno l’ombra di un euro sino ad oggi, per le famiglie e per le partite IVA. Eppure vanno avanti ancora i privati della salute. Le cliniche dovrebbero ottenere un flusso di danaro importante. Servono per la salute di tutti noi. Eppure è PERFETTAMENTE INUTILE che lo stato italiano continui a raggirare se stesso. DOVE TROVARE QUALCHE MILIARDO DI EURO? Facile, molto ma molto facile. Bastava abolire in questa fase critica, la lecce più PORCA E SUBDOLA CHE ABBIAMO: LA LEGGE MOSCA. E’ una legge del 1974, n 252. E’ in realtà una truffa negli anni sedimentata. Ne usufruiscono circa 37.502 beneficiari. Una legge dimenticata ad arte da tutti i politici. E’ una legge che costa alle nostre casse circa 16 miliardi di euro ogni anno. Avete capito bene. Cosa è la Legge Mosca, che reca il nome del suo promotore, appunto, Giovanni Mosca? E’ una legge in primis, che mette le mani nelle tasche degli italiani. E’ la legge grazie alla quale, decine di migliaia tra funzionari, ex PCI, portaborse ex DC, unitamente ai vecchi socialisti e ovviamente i sindacalisti (non mancano mai), hanno beneficiato e continuano a farlo, di pensioni agevolate e dell’incredibile privilegio di riscattare a basso costo, non solo gli anni trascorsi nel partito o nel sindacato, ma perfino quelli passati nei banchi di scuola, purché si rientrasse nelle suddette categorie. Nessuno ne parla e peggio ancora, nessuno sa cosa sia realmente la Legge MOSCA. Una legge che il popolo politico “belante”, non è mai stato messo al corrente. Mosca era un deputato, (sic) del vecchio partito socialista. Ex sindacalista della CGIL(comunista). Fu il solo Eugenio Filigrana, di FORZA ITALIA, nel 1998, a portare in parlamento la dettagliata e sciagurata legge nel tentativo di abolirla. Non se ne fece nulla. Furono i sindacati della CGIL, UIL, CISL a sancire che le pensioni erogate ed i privilegi ottenuti dalla legge, sancissero l’incompatibilità tra mandato parlamentare e incarichi sindacali, ragion per cui, la legge rimase in vigore e lo stesso Romano Prodi, fu l’insabbiatore della legge scandalo. Ad oggi lo stato italiano versa, vergognosamente, circa 16 miliardi di euro. Si avete capito bene : 16 MILIARDI DI EURO, all’anno, per una legge che definirla “porca”, disonora il porco stesso. Eppure, la stessa legge, era nel programma dei 5 stelle, che stranamente hanno messo da parte; chissà, bene hanno pensato, dopo l’unione con i nuovi comunisti piddini, a potersene giovare anche loro. Tanto non capita a tutti, da bbbitari, ad essere deputati o senatori. Come dire: ZITTI E…..MOSCA. Lo stato quindi, può recuperare questa incredibile somma di danaro, solo abolendo questa assurda legge, laddove pensionati privilegiati, ex portaborse e “sciacquini” politici, ricevono dal lontano 1974. Pensioni da 90mila euro, che potranno usufruire anche i nipoti ed i pronipoti. Insomma …BASTA. Avete rotto le scatole. Lo stato ingrassa le tasche degli straccioni. Potrebbe invece, recuperare questa incredibile somma che spende ogni anno, ripeto, 16 miliardi di euro, e coprire lo stato sociale. Altro che reddito (debito) di cittadinanza. Danaro utile al rilancio dell’occupazione e dello sviluppo. Ecco dove sono i nostri soldi. BASTARDI. IL governo? Un esercito di straccioni, che succhia sangue ai cittadini.Abolite questa legge. Giovanni Coscia