Era tutto un po’ previsto e, purtroppo, tutto questo ha generato disordini ed attentati che, secondo il presidente americano, verranno puniti. Gli afghani non saranno lasciati soli
Il ritiro dei vari contingenti militari dall’Afghanistan si sta rivelando una vera figuraccia a livello mondiale. I
talebani festeggiano, mentre le truppe scappano con la coda fra le gambe. Gli Stati Uniti hanno pagato il
prezzo più alto, in denaro, vite umane ed armamenti e tutto è finito nelle mani dei nemici. Anche gli altri
paesi della coalizione hanno perso la guerra dopo vent’anni passati in quel paese, per vendicare gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001. Gli attentati si moltiplicano, e con essi feriti e vittime. I soldati lasciano dietro di sé solo strumenti inservibili e, come detto, un fallimento che, un pò, era stato preventivato. Il presidente americano Joe Biden ha dichiarato che gli afghani non saranno lasciati soli e gli attentati verranno puniti severamente. In attesa del vertice indetto da Draghi per risolvere il problema, molti profughi sono giunti in varie parti del mondo ed anche in Italia.
LO SCOPO ERA PORTARE LA DEMOCRAZIA
Lo scopo era portare la democrazia, ma è stato tutto inutile. Soltanto la Russia e la Cina continuano a mantenere rapporti informali con i talebani, che chiedono colloqui anche con il resto dei paesi mondiali. L’Afghanistan vive, soprattutto, di aiuti internazionali e questa situazione, che si è venuta a creare, certo non giova. Tra i vari profughi, potrebbero infiltrarsi dei terroristi e questo rappresenta un altro pericolo, anche se al momento tutti quelli che sono giunti nei vari paesi della coalizione internazionale sono stati controllati e vaccinati. Emergency lancia l’allarme e quello che era stato predetto dal povero e defunto Gino Strada, suo fondatore, si sta avverando. Guido Honorati Broggi