PATENTE A PUNTI SUI CANTIERI UNA VITTORIA DELLA FILCA CISL
“La Patente a Crediti nei cantieri è una intuizione nata in casa Filca e Cisl per promuovere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro edili. Finalmente è realtà a partire dal 1 Ottobre 2024”. Queste le parole di Giuseppe Marchesano, segretario generale della Filca Cisl Salerno, in merito al sistema di crediti della patente edilizia che parte con un punteggio di 30 crediti, con la possibilità di salire fino a un massimo di 100 crediti.
“Si tratta di un sistema regolamentato che si inserisce in un contesto di prevenzione degli infortuni e miglioramento della gestione dei rischi, incentivando il rispetto delle normative di sicurezza e la formazione continua. – prosegue Marchesano – Questo approccio è in linea con quanto già previsto dalle disposizioni del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008) e mira a coinvolgere in modo attivo sia le aziende che i lavoratori”.
Struttura del Sistema. Il sistema della Patente a Crediti si basa su una serie di parametri oggettivi che valutano il livello di conformità alle normative di sicurezza e la partecipazione a programmi di formazione e aggiornamento professionale. Il sistema funziona attraverso un meccanismo di accumulazione e detrazione di crediti, che si riflette in un “punteggio” associato sia all’impresa che al lavoratore. Tale punteggio viene utilizzato per monitorare e certificare il livello di sicurezza sul lavoro e il grado di aggiornamento delle competenze in materia di prevenzione dei rischi.
Accumulazione e gestione dei crediti. Il sistema della Patente a Crediti prevede un meccanismo di accumulazione progressiva di crediti basato su specifici criteri, tra cui partecipazione a corsi di formazione accreditati: I lavoratori e le imprese che partecipano a programmi di formazione certificati in materia di sicurezza e salute sul lavoro acquisiscono crediti, che vengono registrati in un registro ufficiale, rispetto delle normative di sicurezza in base a cui le imprese e i lavoratori che mantengono un alto livello di conformità con le normative vigenti, dimostrato attraverso ispezioni periodiche e audit interni o esterni, accumulano crediti, comportamenti virtuosi in cantiere con il sistema che premia il rispetto delle buone pratiche operative e comportamentali che riducono il rischio di incidenti.
Perdita di crediti e penalizzazioni. Parallelamente all’accumulo di crediti, il sistema prevede meccanismi di detrazione, che incidono negativamente sul punteggio complessivo: violazioni della sicurezza con n caso di mancato rispetto delle normative o di infortuni dovuti a negligenza, crediti sottratti, sia per l’impresa che per il singolo lavoratore. Le violazioni gravi, come la mancanza di DPI, comportano penalizzazioni maggiori. Inoltre la mancata partecipazione ai corsi di aggiornamento previsti dalla legge comporta una riduzione del punteggio, in quanto diminuisce il livello di competenza e consapevolezza del lavoratore in materia di sicurezza.
Certificazione e monitoraggio. Il sistema della Patente a Crediti prevede la creazione di una piattaforma digitale per la gestione e il monitoraggio continuo dei crediti, che permette di avere una visione trasparente e centralizzata del livello di conformità alla sicurezza. Ogni impresa e ogni lavoratore possiedono un profilo individuale, dove vengono registrati i crediti accumulati, le eventuali sanzioni e i corsi di formazione completati. Questa piattaforma fornisce anche un sistema di allerta per ricordare alle imprese le scadenze per gli aggiornamenti formativi obbligatori.
Opportunità sia alle imprese che ai lavoratori.
Sottolinea il segretario generale della Filca Cisl Salerno, Giuseppe Marchesano: “La patente a crediti incentiva un miglioramento continuo della cultura della sicurezza nei cantieri, contribuendo a ridurre il numero di infortuni e malattie professionali. La maggiore consapevolezza e formazione dei lavoratori si traduce in una riduzione del rischio complessivo, oltre a migliorare la competitività delle imprese del settore e la legalità nel comparto”.