SALERNO, LA CAMERA PENALE NON SARA’ PRESENTE ALL’INAUGUARZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO/LA NOTA
NOTA CAMERA PENALE SALERNITANA
Le accurate pulizie che da circa un anno non venivano effettuate, il taglio dell’erba la cui altezza dava l’impressione di trovarsi in una savana e non in un Palazzo per di Giustizia e da ultimo l’utilizzo di dissuasori volatili simi (onde evitare spiacevoli se non comici incidenti diplomatici) rappresentavano indizio inequivocabile dell’approssimarsi dell’Inaugurazione dell’anno giudiziario 2023.Tra i protagonisti non vi sarà la camera Penale salernitana, fondatrice dell’UCPI, seconda Camera Penale Campana per numero di iscritti dopo Napoli e tra le prime dieci Camere Penali Italiane né le altre Camere Penali del distretto. (ratione L’interlocutore istituzionale più qualificato materiae) a livello nazionale tanto da sedersi al tavolo delle riforme al pari dei rappresentanti del CNF non è stato, nfatti, neppure invitato alla cerimonia di apertura € per invito si intende non quello all’intervento pubblico (come avvenuto sino all’anno 2020) ma quello da parente povero, da mero ascoltatore, da complemento di arredo a volte fastidioso ma comunque processualmente imprescindibile che l’emergenza Covid ha cristallizzato per impossibilità di interventi presenza, relegando l’Avvocatura Penale al mero ascolto.
Il vulnus in grave, forse insanabile, si spera frutto di clamoroso e comunque inescusabile errore se solo si immagini quanto possa essere qualificata la vove dell’Avvocatura Penale rispetto all’impatto della Riforma Cartabia sul sistema processuale ormai avvitato agli sterili dati numerici legati all’altrettanto sterile ed ossessivo principio di produttività imposto dal PNRR che rende ogni aula non più consesso nel quale la figura centrale sempre 1’Uomo, imputato o persona offesa che sia, ma un mero Sentenzificio. La camera Penale salernitana e con essa l’intera Avvocatura del Distretto di Salerno è stata esclusa ma il valore della Toga, dei principi sottesi al Giusto Processo e delle libertà individuali resteranno di certo la stella polare che ispirerà il lavoro quotidiano degli Avvocati. Gli Avvocati Penalisti apprenderanno dai media o ancora dai Colleghi dell’Aiga (doverosamente invitati} i dati della sempre puntuale relazione del Presidente della Corte di Appello di Salerno, ad onor del vero sino ad oggi modello di correttezza istituzionale e sempre attenta all’interlocuzione con l’intera Avvocatura, consapevoli che gli stessi sono frutto anche della leale collaborazione prestata dall’intera Avvocatura penale da anni violentata da disegni superiori tesi ad Professione. incentivare l’allontanamento dalla Nobile
Oggi è festa ma domani è un altro giorno. L’erba ricrescerà sempre più rigogliosa, i piccioni torneranno а scorazzare, le file all’ingresso (per i soli Avvocati) saranno sempre più lunghe, qli ascensori riprenderanno a non funzionare е gli Avvocati anziani potranno fare lunghe e salutari passeggiate per l’acquisto di pochi centesimi di diritti di cancelleria. Buona fortuna a tutti……………… LUNGA VITA ALL’UNIONE DELLE CAMERE PENALI