SCIOPERO DEI BUS CONTRO LE AGGRESSIONI PER I SINDACATI RIUSCITO ALL’80%,IL PROBLEMA RIMANE
Lo sciopero sembra uno delle strade più percorribili per mettere fine ad uno momento di pericolo ormai Hanno incrociato le braccia gi autisti dei pullman della provincia di Salerno per protestare contro le aggressioni.Niente autobus della Sita Sud su tutto il territorio provinciale di Salerno. Nemmeno per i collegamenti che portano a Napoli. E’ durato quattro ore lo sciopero indetto dalle segreterie provinciali di Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporti dopo l’esito negativo dell’ultimo confronto avuto con i vertici aziendali in Prefettura.
Stamattina, dalle 9 alle 13, in tutto il territorio provinciale, tutti i dipendenti Sita Sud iscritti a questi tre sindacati si sono fermati.
LE MOTIVAZIONI
A Salerno e in provincia sono molti gli episodi che negli ultimi tempi hanno visto soccombere gli autisti, episodi di violenze fisiche e verbali, ma di entità contenuta, sono stati molteplici. Anche a bordo dei mezzi Sita Sud. L’aggressione ad un conducente Sita Sud è avvenuta lo scorso aprile, in pieno giorno, alle 13 circa, lungo la strada litoranea che unisce i comuni di Battipaglia ed Eboli. Protagonista della sfortunata vicenda, il conducente del mezzo, reo di aver chiesto ad un passeggero che stava salendo sul mezzo se avesse il biglietto. Alla domanda, l’uomo aveva risposto già da subito in malo modo, dicendo all’autista di dargli un passaggio gratis. Per poi sferrare un pugno in pieno viso al lavoratore, tanto da fargli cadere gli occhiali da vista che portava. Il tutto con un pullman gremito di studenti che, dopo l’uscita dalle scuole, stavano rientrando a casa. Dopo i primi attimi di panico, l’uomo scese dal mezzo e scappò, mentre l’autista fece regolare denuncia ai carabinieri.