VIGILIA DI NATALE UNA BOLGIA A SALERNO
Alcol e musica la fanno da padroni, a Salerno città, nel giorno della Vigilia di Natale. Nonostante il tentativo di attenuare gli eccessi dei giovani da parte del Comune di Salerno che aveva emanato appositi divieti in tema di alcol e musica a tutto volume, ancora una volta, infatti, molti locali cittadini hanno preferito ottenere facili guadagni somministrando bevande non consentite anche ai minori e ricorrendo ad una diffusione musicale tutt’altro che nella norma. In particolare, come mostrano gli scatti di Guglielmo Gambardella, piazza Flavio Gioia è diventata una vera e propria discoteca a cielo aperto, complici le Luci d’Artista che, proprio in quell’area, richiamano gli effetti e le atmosfere dei night.
Dal canto sua, Salerno Pulita è stata impegnata in un’operazione straordinaria di pulizia nel cuore del centro: tra la Rotonda e piazza Portanova, in particolare, cestini stracolmi e bottiglie abbandonate dai ragazzi che, in barba alle ordinanze, hanno brindato all’aperto e poi abbandonato in strada i rifiuti. Rispetto agli anni scorsi, in ogni caso, il gelo ha fatto desistere qualche salernitano dalla tradizionale passeggiata in centro che, originariamente, aveva come unico obiettivo quello di favorire saluti e auguri ad amici e conoscenti in vista delle feste, magari con un cin-cin simbolico. Con gli anni, tuttavia, quello struscio caratterizzato da folla, abbracci e sorrisi ha subito un’involuzione, trasformando il momento di gioia dell’attesa del Natale in un festival di eccessi, tra alcol ai minori e una bolgia caotica in cui, il senso del 25 dicembre, non si
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