CAPACCIO PAESTUM, MALIANO DI 27 ANNI ABUSA E SEVIZIA UNA BAMBINA DI 11 ANNI ARRESTATO
Una storia vergognosa, scandalosa, da rabbrividire. L’’altro ieri pomeriggio, presso la locale stazione ferroviaria, sono dovuti intervenire i carabinieri allertati dalla mamma della ragazzina, di appena 11 anni: originarie della Costa d’Avorio, alloggiano entrambe insieme al fratellino in un centro di accoglienza integrata SAI a Roccadaspide.
La bimba, assentatasi da scuola, aveva destato molta preoccupazione nella madre, la quale dopo diverse ore di ricerche l’ha poi rintracciata presso la stazione di Capaccio-Roccadaspide in compagnia dell’uomo, un 27enne del Mali, con il quale aveva trascorso l’intera mattinata subendo ripetuti abusi sessuali. L’extracomunitario, ospite di un centro per migranti nella città dei Templi, l’avrebbe adescata sui social.
Alla vista della figlia, che presentava evidenti macchie di sangue sui vestiti in prossimità delle parti intime, la mamma sconvolta ha iniziato ad urlare e ad inveire contro l’uomo: a quel punto l’11enne ha minacciato di lanciarsi sui binari per suicidarsi, creando apprensione tra i presenti. Sul posto sono così giunti tempestivamente i militari dell’Arma di Capaccio Scalo, diretti dal lgt. Giuseppe D’Agostino, e un’ambulanza della Croce Rossa per prestare tutte le cure del caso alla ragazzina, per la quale si è reso necessario il trasporto all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania, dove i medici hanno purtroppo accertato la violenza ed è tuttora ricoverata.
Il maliano è stato portato in caserma per il foto segnalamento e, su disposizione del pm inquirente presso la Procura della Repubblica di Salerno, è stato arrestato e tradotto, stamane, presso il carcere di Fuorni con l’accusa di violenza sessuale su minore e lesioni aggravate: sequestrati sia il suo cellulare che quello della vittima. Indagini coordinate dalla Compagnia di Agropoli, diretta dal cap. Giuseppe Colella.
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