ESTORCEVA DENARO E MINACCIAVA LA ZIA: CONDANNATO A 3 ANNI E 6 MESI UN 40ENNE DI BATTIPAGLIA
Tre anni e sei mesi di reclusione, senza sospensione della pena, oltre a una multa di 800 euro e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni: è questa la condanna inflitta dalla terza sezione penale del Tribunale di Salerno a un uomo di 40 anni di Battipaglia, riconosciuto colpevole di estorsione e lesioni personali aggravate ai danni della propria zia. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, per oltre tredici mesi l’uomo avrebbe tormentato la donna pretendendo da lei 50 euro al giorno, accompagnando le richieste di denaro con minacce e atti intimidatori. In più occasioni avrebbe anche danneggiato i mobili dell’abitazione e arrivato a minacciare di darle fuoco se non avesse assecondato le sue pretese economiche. La sentenza, emessa nei giorni scorsi, chiude una vicenda che aveva profondamente scosso l’ambiente familiare e suscitato indignazione nella comunità locale.
