FURORE, ANCORA NON SI TROVA IL CORPO DI NATALE MARTORELLI
IL GIOVANE SI ERA LANCIATO NEL VUOTO AL FIORDO COME TESTIMONIANO LE IMMAGINI
Anche la seconda giornata di ricerche subacquee al Fiordo di Furore si è conclusa senza risultati.Non è stato ancora rinvenuto il disperso in mare Natale Martorelli, il 24enne di San Valentino Torio lanciatosi venerdì scorso dal ponte della Statale 163 Amalfitana. Con il sopraggiungere del buio, poco prima delle 17, le ricerche sono state sospese.
Impegnati anche oggi i sommozzatori del Soccorso Subacqueo dei Vigili del Fuoco del comando regionale di Napoli con il Nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli mediante l’ausilio di due mini sottomarini a comando remoto ROV (Remotely Operated Vehicle) pilotato a distanza a scandagliare i fondali antistanti il fiordo. Dopo le piogge di mezza mattinata, che hanno costretto alla sospensione delle operazioni, è stato quasi impossibile riuscire a proseguire le ricerche nelle acque rese ancor più torbide dal torrente Schiato che da monte ha portato terreno e detriti in mare (foto).

A supporto anche gli uomini della Capitaneria di Porto di Amalfi, diretti dal comandante Oronzo Montagna con i soccorritori acquatici del battello nautico dei Vigili del Fuoco di Salerno. Anche un elicottero della Guardia Costiera ha effettuato una perlustrazione ad ampio raggio con la speranza di rinvenire il disperso a pelo d’acqua.
Domani, come da prassi, ultima giornata di ricerche salvo diverse disposizioni: il disperso potrebbe anche essere stato trascinato dalle correnti marine al largo.
Natale Martotelli era giunto a Furore nel pomeriggio di venerdì col chiaro intento di farla finita.
Parcheggiata la sua lancia Y su un lato della Statale 163 Amalfitana, ha inviato un messaggio di Whats App ai genitori e alla fidanzata con la quale pare avesse avuto una recente discussione. Lo smartphone lasciato sul ciglio della strada col suo cappellino e alle 17.00 il salto nel vuoto per circa 30 metri con la superficie del mare che diventa cemento. Tutto filmato dalle telecamere di videosorveglianza pubblica le cui immagini sono state acquisite dai Carabinieri. Si vede il giovane salire sulla balaustra, rimanerci in equilibrio per qualche minuto e lasciarsi andare nel vuoto “a candela”. L’impatto con l’acqua senza dubbio tremendo. FONTE E FOTO ILVESCOVADO.IT
