16 Febbraio 2025

FURTI IL CILENTO E’ IN PSICOSI CITTADINI SI ORGANIZANO IN RONDE E SENTINELLE LE FORZE DELL’ORDINE: “DENUNCIATE SUBITO”

L’intera zona è in perenne allarme per i furti e le aggressioni alle case e alle strutture da parte di bande molto abili a non essere intercettati o scoperti. E’ diventata un emergenza per la quale i cittadini sono anche scesi sul piede di guerra con ronde e un presidio quasi costante. Individuati in delinquenti napoletani, albanesi e romeni i protagonisti dei colpi quasi sempre a segno. Non soloil Cilento ma ovunque il fenomeno è in forte crescita e non accenna a diminuire. Nelle ultime ore , un’ondata di furti ha colpito diverse località, con particolare riferimento a un noto caseificio in località Spinazzo a Paestum. I ladri, nonostante la presenza dei mastri caseari, sono riusciti ad introdursi nell’area degustazione, prendendo di mira la cassa automatica. Attualmente, non si conosce l’entità esatta della somma contenuta nella cassa, mentre gli operai presenti nel momento del furto non hanno rilevato alcun rumore sospetto.

Ad Ascea, in via Elea, malviventi avrebbero fatto irruzione nell’abitazione di un noto professionista.   L’escalation di furti ha generato una crescente preoccupazione tra i residenti, spingendoli a organizzare ronde notturne nel tentativo di contrastare i recenti episodi criminali. Gli abitanti della zona sono ora uniti nel cercare soluzioni concrete per proteggere le proprie comunità e sentirsi più sicuri. Le autorità stanno intensificando la sorveglianza e collaborando con la popolazione per affrontare con determinazione questa serie di crimini.

 

 

Nel Cilento una crescente psicosi legata ai furti ha scosso la tranquillità delle comunità locali. Gli ultimi episodi di furti e tentativi di effrazione hanno innescato una reazione vigorosa da parte dei residenti, che, insieme alle forze dell’ordine, sono scesi in strada con l’intento di catturare i presunti colpevoli.

La situazione, tuttavia, si è complicata ulteriormente a causa di segnalazioni infondate e allarmi fasulli che si diffondono come un contagio attraverso i canali di comunicazione digitale. Whatsapp, in particolare, è diventato il veicolo principale di messaggi non verificati riguardanti presunti colpi o tentati colpi nelle abitazioni locali. Le voci di furti, spesso esagerate o addirittura inventate, hanno alimentato la psicosi collettiva, portando i residenti a vivere nell’ansia costante di essere i prossimi bersagli. Le chiamate ai carabinieri, spesso basate su informazioni non verificate, si sono moltiplicate, mettendo a dura prova le risorse delle forze dell’ordine. È evidente che la paura dei furti ha scatenato una sorta di “psicosi ladri” che va oltre la realtà degli episodi criminosi effettivi. Le autorità locali stanno adottando misure per contrastare questa ondata di falsi allarmi, incoraggiando i cittadini a verificare accuratamente le informazioni prima di diffonderle e a collaborare con le forze dell’ordine anziché agire in autonomia.

Intanto nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle ore 18, un tentativo di furto è stato registrato ai danni di una struttura ricettiva nel Comune di Vibonati ed è stato prontamente sventato grazie all’azione tempestiva dei proprietari e dell’intervento delle forze dell’ordine. Il presunto autore del tentato furto è un uomo di 41 anni, originario del napoletano ma residente nel Golfo di Policastro da diverso tempo.

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