19 Marzo 2025

I GUAI DI CAPODANNO VALLO DELLA LUCANIA UN UOMO VIENE SFACCIATO DA UN BOTTO, 26 FERITI IN CAMPANIA

Nel salernitano sono quattro le persone rimaste ferite in seguito all’esplosione di botti esplosi nella notte di San Silvestro. A Vallo della Lucania si registra quello più grave con un uomo di 47anni che ha riportato traumi facciali e problemi agli occhi ed è attualmente ricoverato nel locale nosocomio con una prognosi di 25 giorni. All’Ospedale “Ruggi” di Salerno è arrivato nella notte un uomo di circa 60 anni di Pellezzano che è rimasto ferito alla falange della mano dopo l’esplosione un petardo. All’Umberto I di Nocera Inferiore sono state, infine, medicate una mamma e sua figlia di 4 anni: entrambe hanno riportato lievi ustioni ad una palpebra e alla mano.

Il bollettino a Napoli

Sono 18 le persone ferite dai botti nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia: di queste cinque sono minori. Tra i feriti a Napoli e provincia c’è chi ha perso un dito della mano per aver raccolto un botto in strada e chi, affacciato al balcone, ha riferito di essere stato colpito al volto da un petardo. Un 16enne di Caivano, invece, sarebbe stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco al volto. Il minorenne ha riportato due fori: uno all’altezza della mascella destra e l’altro alla mascella sinistra e per questo motivo si sospetta possa trattarsi di una ferita d’arma da fuoco con entrata e uscita. Il16enne sta bene ed è già stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri.

Nel Casertano 22enne perde due dita

A San Tammaro (Caserta) un ventiduenne ha perso due dita della mano destra nell’esplosione di un fuoco d’artificio. Il giovane è giunto nell’ospedale della città campana, dove gli sono state amputate due dita della mano destra, ed è poi stato trasferito all’ospedale Pellegrini di Napoli per una lesione all’occhio destro. Non è comunque in pericolo di vita.

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