IL MALTEMPO SI ABBATTE SULLA COSTIERA AMALFITANA,MINORI PIENA DI FANGO AD ATRANI IL FIUME SVERSA/VIDEO
Ancora una volta la costiera amalfitana è costretta a pagare un prezzo altissimo per il fango e il maltempo.Il maltempo che si è abbattuto tra le 14 e le 16 del 26 agosto sulla provincia di Salerno ha creato forti disagi in Costiera Amalfitana. Paura ad Atrani (Salerno) dove il fiume Dragone è uscito fuori dagli argini facendo scattare il piano di emergenza: al suono delle sirene innescato dal sistema di monitoraggio elettronico, è stata liberata dalle auto via dei Dogi.
Una bomba d’acqua si è abbattuta oggi su diversi centri della Costiera Amalfitana, in provincia di Salerno, causando allagamenti e disagi. Il violento temporale ha flagellato la zona fino alle 16:30, l’emergenza sembra essere rientrata nel pomeriggio nonostante la zona resti costantemente monitorata sia per valutare i danni sia per prendere le necessarie contromisure nel caso si verifichino altri fenomeni di maltempo.https://9744205122dfd69016cc348203eda199.safeframe.googlesyndication.com/safeframe/1-0-38/html/container.html
I danni principali hanno interessato il comune di Minori, dove sono in corso gli interventi per il ripristino della viabilità urbana e veicolare. L’enorme mole di pioggia che è caduta sul centro del Salernitano, spostando grosse quantità di detriti, ha mandato in tilt il sistema fognario e sono diversi i locali posti al piano terra che sono stati allagati; i Vigili del Fuoco sono intervenuti per la rimozione dell’acqua. Altri interventi sono stati effettuati nel vicino comune di Atrani, dove per la pioggia battente il fiume Dragone è uscito dall’alveo e ha invaso via Dogi, che era stata già sgomberata dalle auto proprio a causa del maltempo.
Al momento la situazione sembra sotto controllo e in miglioramento e non risultano feriti. Su tutta l’area i caschi rossi hanno effettuato un sopralluogo con l’elicottero Drago 69, per verificare se la bomba d’acqua avesse causato problemi sui costoni e se ci fosse quindi la necessità di procedere con le evacuazioni per il rischio di cedimenti; la frana più importante si è verificata sotto l’area urbana del comune di Ravello ma ha coinvolto soltanto insediamenti agricoli che si trovano sul costone, senza interessare le abitazioni; il fango caduto è arrivato fino al mare, creando una enorme macchia marrone nello specchio d’acqua antistante la statale 163 amalfitana.