SALERNO E L’ITALIA MERIDIONALE TREMANO,IL TERREMOTO SI E’ SENTITO,IN GRECIA E’ ALLERTA TSUNAMI
Questa volta non si è trattato di una scossa registrata secondo la sensibilità dei sismografi.Questa volta i salernitani la scossa l’hanno sentita eccome. Lo sciame sismico che negli ultimi tempi si sta verificando non lascia tranquilli.Quanto è successo in Albania poi fa stare tutti con il fiato sospeso.La terra ha tremato questa mattina alle 8,23.Secondo i sismografi dell’Ingv l’evento sismico è stato di magnitudo 6.0.Creta l’epicentro e la scossa si è sentita da Messina a Napoli, Salerno, Ragusa, Putignano, Bari, Modica, Molfetta, Brindisi, Taranto, Reggio Calabria, Francavilla Fontana, Catanzaro, Grottaglie, Lamezia Terme.Si conoscono anche i dettagli forniti dai sismografi le coordinate geografiche della scossa sono queste: (lat, lon) 35.65, 23.25 e si è verificata ad una profondità di 20 km.Ieri si era sentito anche in provincia di Benevento mentre in Albania il numero delle vittime è di 23 e 650 i feriti,si continua a scavare perchè i dispersi sono tanti.
POCHE ORE PRIMA UN’ALTRA SCOSSA
In precedenza la violenta scossa di terremoto ha colpito nella notte il mar Jonio. Erano le 00:54 quando s’è verificata la scossa principale, di magnitudo 6.8, con epicentro in Grecia pochi chilometri a sud/ovest dell’isola di Zacinto (o Zante). La scossa è stata distintamente avvertita in tutto il Sud Italia, e in modo particolare in Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Tanta paura anche a Malta.
Dopodi questa scossa era stata diramata l’allerta tsunami in Grecia. Alle 6:48 il Centro Allerta Tsunami dell’INGV ha diramato il messaggio di fine allerta, dopo avere verificato che le variazioni del livello del mare fossero tornate ai livelli di prima del terremoto avvenuto in nottata in Grecia. In seguito al sisma di magnitudo 6,8 al largo dell’isola ionica di Zante in Grecia era stata diramata un’allerta tsunami per la Grecia. Per le coste di Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia ionica l’allerta era arancio con possibili variazioni del livello del mare inferiori a 1 metro. In nottata in’anomalia di circa 10 cm si è osservata al mareografo di Le Castella.