SCUOLE,LA RIVOLTA DEI SINDACI CONTRO DE LUCA
Sono già tantissimi i sindaci dell Campania che hanno annunicato di non voler aprire le scuole il 24 di Novembre e quindi di non accettare la cervellotica decisione di De Luca che,a sorpresa,ha firmato un provvedimento di apertura dell elezioni contravvenendo ai suoi dettami con i quali ha ridicolizzato i grillini,laAzzolina e il governo nazionale e ha preso rovvedimenti in controtendenza ma efficaci quando sembravano molto particolarmente fuori luogo.Alla decisione di voler riaprire le scuole in tanti si sono chiusi in difesa e hanno messo il veto a riaprire.Su tutte le furie i genitori proprio coloro i quali alla chiusura repentina ordinata dal presidentte della regione Campania si erano ribellati e ricorso al Tar perdendo. De Luca è in evidente confusione come scrivevamo ieri(leggi qua), auspicando le persone che ha più vicino possano farlo riflettere,rinsavire. I sindaci già stanno annunciando di bloccare l’entrata in classe,nel casertano hanno scritto una lettera (leggi qua) nella quale spiegano perchè sono contro la decisione di De Luca ribadendo come nelle scuole i contagiati sono migliaia e migliaia che le scuole direttamente o indirettamente sono una fonte di contagio assoluta.La riapertura delle scuole,ha di fatto,riaperto il contagio in Italia e la crescita esponenziale di contagiati e morti si è avuta a ottobre proprio quando hanno fatto effetto le riaperure delle scuole in tutta Italia e noi da questo blog avevamo ammonito di cosa poteva succedere(leggi qua) due mesi fa ma anche successivamente una serie di altri articoli che mettevano in guardia della gravità della riapertura delle scuole.Andiamo al sodo,se de Luca apre le scuole avrà sulla coscienza i morti che quella apertura avrà causato come adesso i morti ce l’ha sulla coscienza chi le ha aperte e cioè quella specie di ministro chiamata Azzolina.A tal proposito,vista la pericolosità della riapertura delle scuole e visto che il nostro blog parte da Agropoli al sindaco della capitale del Cilento non gli venga in mente minimamente l’idea di riaprire le scuole ad Agropoli causando anche qui una strage senza precedenti.Si faccia ricordare per un sindaco che ha evitato il peggio e non per quello che è stato colui che l’ha causata.Se Agropoli si schiera al fianco delle riaperture i cittadini non mandino i figli a scuola anche perchè li mandano al macello e quando tornano a casa rischiano di infettare i propri cari.Sergio Vessicchio